risparmio energetico – L’Agenzia del Demanio e il Gestore dei Servizi Energetici hanno firmato una convenzione grazie alla quale l’Agenzia si potrà avvalere dei servizi specialistici del GSE con l’obiettivo di ridurre i consumi di energia del patrimonio immobiliare dello Stato e promuovere iniziative di efficientamento energetico, anche attraverso l’accesso agli incentivi previsti per questo tipo di interventi.
Nello specifico, l’Agenzia del Demanio e il GSE predisporranno un programma di lavoro da realizzare sul patrimonio immobiliare dello Stato in gestione all’Agenzia, che potrà riguardare tutte le tematiche attinenti al campo energetico, fra cui la diagnosi energetica dei beni, sia dal punto di vista delle caratteristiche degli edifici, sia sotto il profilo della quantificazione dei costi per l’approvvigionamento energetico; l’implementazione di un sistema di monitoraggio dei consumi elettrici; la realizzazione di audit e certificazione energetiche e la formazione specialistica del personale.
L’accordo si inserisce nelle attività avviate dall’Agenzia nel quadro delle direttive nazionali e comunitarie, le quali prevedono che gli Stati membri dell’Unione Europea adottino misure finalizzate alla trasformazione degli edifici della Pubblica Amministrazione in strutture ad altissime prestazioni energetiche (“edificio a energia quasi zero”), anche in considerazione del ruolo esemplare che il settore pubblico dovrebbe svolgere in tal senso.
L’Agenzia del Demanio è, infatti, responsabile della pianificazione degli interventi manutentivi sugli immobili in uso alle amministrazioni pubbliche, sia che si tratti di immobili di proprietà dello Stato che di immobili diterzi, con l’obiettivo di garantire una gestione più efficiente del patrimonio e una razionalizzazione della spesa, anche attraverso interventi di efficientamento energetico.
“L’intesa con il GSE rappresenta un importante passo avanti – ha dichiarato il direttore dell’Agenzia del Demanio, Stefano Scalera – per delineare un’azione di coordinamento tra i tanti soggetti coinvolti nei processi di efficientamento energetico degli immobili pubblici. L’intento è, infatti, quello di sintetizzare le diverse competenze in campo, al fine di realizzare progetti di ampia portata che possano rispondere agli obiettivi stabiliti dall’Unione Europea”.
“L’azione di supporto del GSE nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni, previste dall’articolo 29 della Legge Sviluppo 99/2009, è cresciuta progressivamente nel tempo con l’intento di contribuire alla realizzazione d’interventi di efficienza energetica, anche attraverso azioni formative e informative, tese a diffondere la cultura dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili per uno sviluppo sostenibile del Paese” ha dichiarato il presidente ed AD del GSE, Nando Pasquali, in occasione della firma.
Questo accordo sancisce, quindi, una collaborazione importante che consentirà di individuare gli strumenti necessari a migliorare le performance degli edifici pubblici e di avviare un percorso virtuoso di ottimizzazione dei consumi energetici, grazie all’adozione di iniziative e comportamenti più responsabili e consapevoli.
26 giugno 2013