città intelligenti – Dopo il successo della prima edizione torna a Bologna, dal 16 al 18 ottobre, Smart City Exhibition 2013, la manifestazione promossa e organizzata da BolognaFiere e FORUM PA: l’unica in Italia interamente dedicata al tema delle città intelligenti. Un’occasione importante per la condivisione, la formazione e il networking tra i migliori progetti, anche grazie all’ampia prospettiva internazionale che riporterà Bologna ad essere per tre giorni la capitale europea delle città intelligenti.
Da Boston a Saragozza, da Chicago a Copenaghen, passando per il Sud America: un viaggio di tre giorni tra le migliori esperienze internazionali di innovazione urbana e un’occasione unica per scoprire dove stanno andando le nostre città.
Di altissimo profilo i relatori già confermati: dai ministri Enrico Giovannini, Graziano Delrio, Maurizio Lupi e Carlo Trigilia al direttore della New Urban Mechanics di Boston, Nigel Jacob; dal sindaco di Torino e presidente ANCI Piero Fassino allo Chief Technology Officer di Chicago, John Tolva; dal presidente di Cassa Depositi e Prestiti, Franco Bassanini allo studioso Nicos Komninos, protagonista nella definizione delle linee di programmazione europea nel settore; da Mr. Agenda Digitale Francesco Caio al coordinatore delle Città Digitali Latinoamericane Juan Pablo Espinosa; dal viceministro con delega alle Comunicazioni Antonio Catricalà al Chief Information Officer di Barcellona Manel Sanromà, solo per citarne alcuni.
L’iniziativa quest’anno si svolge in contemporanea con SAIE, il 49esimo Salone dell’Innovazione Edilizia, realizzando l’evento italiano di riferimento per l’elaborazione e la verifica dei percorsi verso nuovi modelli di città che sappiano mettere al centro i cittadini e i soggetti produttivi dei territori urbani. Nell’arco dei tre giorni, le due manifestazioni condivideranno, infatti, sei importanti appuntamenti comuni in cui il Governo italiano, la Commissione Europea, i massimi esperti del settore e i big player industriali si confronteranno sulle nuove politiche per le città quali fattori di sviluppo per il rilancio del Paese.
A Smart City Exhibition molte le esperienze di successo nel solco della scorsa edizione: dalla seconda edizione di iCity Rate, il rapporto annuale con il rating sulle città intelligenti italiane, che verrà presentato il 16 ottobre in occasione del Convegno inaugurale; ai format innovativi Meet the City per il confronto tra le best practice europee.
Ma tante anche le novità del 2013: in primis la presenza in manifestazione delle oltre cinquanta città aderenti all’Osservatorio Nazionale Smart City dell’ANCI che presenteranno il Vademecum realizzato per supportare le città nella stesura di un piano operativo per la Smart City; o ancora, la presentazione dei Paper di ricerca selezionati attraverso una Call pubblica realizzata nei mesi scorsi in partnership con le più importanti Università italiane.
Sguardo puntato sulla programmazione, quindi, ma anche sui progetti ad alto contenuto tecnologico grazie alla presenza del CNR che a SCE 2013 allestirà un grande spazio espositivo nel quale sarà possibile “toccare con mano” i prodotti per le Smart City elaborati nei Dipartimenti. Nel corso del convegno inaugurale, inoltre, il presidente del CNR Luigi Nicolais premierà le tre città selezionate per il progetto Energia da Fonti Rinnovabili e ICT per la Sostenibilità Energetica, promosso in collaborazione con ANCI, ognuna delle quali riceverà un investimento in tecnologie e strumentazione pari a circa 1 milione di euro.
Restando nell’ambito della ricerca, molti gli appuntamenti realizzati in collaborazione con diverse Università italiane: Politecnico di Milano, Università Bocconi, Università di Roma La Sapienza, Alma Mater Studiorum di Bologna. L’Università di Roma Tor Vergata, inoltre, presenterà il programma di un master dedicato alle smart city ideato con FORUM PA e che partirà subito dopo la manifestazione.
Focus anche sul ruolo svolto dalle imprese, in quanto soggetti produttori di benessere per la vita economica, culturale, sostenibile e attrattiva delle città. Il 17 ottobre in collaborazione con Unioncamere si terrà un incontro proprio per parlare dell’impresa come “cittadina attiva nella smart city”, secondo di un ciclo di tavoli di lavoro avviati nel maggio scorso a Roma.
Il nuovo ruolo dei dati e degli indicatori statistici nelle smart city sarà invece al centro di diversi appuntamenti organizzati da ISTAT: il Datalab (tre giorni di keynote e laboratori per imparare a leggere e riutilizzare i dati), l’incontro sui nuovi sistemi di produzione statistica smart per prendere le misure alle comunità intelligenti (in collaborazione con ANCI) e il convegno dedicato alla misurazione del Benessere Equo Sostenibile dei territori.
Un grande valore aggiunto di esperienza e impegno soprattutto sui temi della partecipazione e del coinvolgimento dei cittadini arriva infine dal territorio che ospita la manifestazione: il Comune di Bologna e la Regione Emilia Romagna in primis, che come lo scorso anno animeranno i loro spazi intorno ai numerosissimi progetti elaborati dall’amministrazione insieme ai cittadini e agli stakeholder pubblici e privati. Per chiudere quindi con le aziende, le cui soluzioni e proposte sono il presupposto per rendere operativi i progetti di sviluppo innovativo delle città.
24 settembre 2013