. Premio "Ape Regina 2014" a Lella Costa - Verdecologia

Premio “Ape Regina 2014” a Lella Costa

natura e teatro L’8 marzo al Teatro della Tosse di Genova si festeggerà la giornata internazionale della donna con una proposta teatral-musicale davvero “sui generis”.

Saranno di scena Andrea Pierdicca e gli Yo Yo Mundi, uno dei gruppi più amati nel panorama della canzone d’autore e del folk-rock indipendente italiano, con “La solitudine dell’ape” con la regia di Antonio Tancredi.

Uno spettacolo ricco di spunti didattici che – seguendo il volo di questo piccolo insetto, femminile per eccellenza e sempre più minacciato dalla diffusione di pesticidi e monocolture dannosi anche per l’uomo –  in realtà parla di noi e del nostro rapporto con la natura.

All’evento parteciperanno Unione Apicoltori, Greenpeace, Slow Food, AIAB (Associazione Italia Agricoltura Biologica) e Legambiente, con la consegna del Premio “Ape Regina 2014” a Lella Costa.  

Sul palco, parole e note, pensieri e canzoni si fondono in un unica narrazione, mentre la musica ‘selvatica’ della band (una definizione coniata dal grande Paolo Conte) sottolinea gli slanci lirici, e fa da contrappunto ai tanti momenti ironici del racconto. Con la forza della denuncia e la leggerezza della poesia, vengono così affrontarti temi urgenti e vitali come tutela ambientale, protezione della biodiversità, difesa della salute.

Monoculture, coltivazione industriale e nuovi pesticidi mettono a rischio il nostro mondo. Ma è l’uomo che sceglie come coltivare, cosa acquistare, di cosa nutrirsi. L’ape, con la sua struttura sociale, può diventare un paradigma: non produce per il presente, ma per il futuro. Ci da una lezione di vita che dobbiamo essere pronti a raccogliere.

Un dramma ambientale che sta preoccupando molto l‘Autorità europea per la difesa della salute alimentare.

La moria delle api non è un problema solo per gli agricoltori e i consumatori di miele, ma ci avvisa che la vita su questo pianeta è in pericolo.

Il 70% dell’alimentazione umana dipende dall’impollinazione. E oggi, a causa delle monocolture e dell’incremento d’uso di pesticidi sempre più persistenti e tossici si registra una situazione di deficit: “L’Europa ha solo due terzi delle colonie di api di cui avrebbe bisogno – dichiarano gli autori dell’ultimo studio pubblicato da PLOS ONE l’8 gennaio –

Nella metà dei 41 paesi studiati, tra cui Francia, Germania, Regno Unito e Italia, non ci sono abbastanza api per impollinare correttamente i raccolti: “Stiamo andando verso una catastrofe.”

03 marzo 2014

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