mobilità elettrica – Dopo il lancio del progetto «i» nel 2007, la prima auto elettrica di Bmw è pronta per il mercato.
Anche in futuro il BMW Group assumerà un ruolo di primo piano e di avanguardia nello sviluppo di soluzioni premium di mobilità individuale.
Grazie al lavoro di ricerca e di sviluppo avviato nel 2007 nell’ambito di project i, sono state create le basi per delle soluzioni di mobilità sostenibile che considerino i cambiamenti su scala mondiale in campo ecologico, economico e sociale.
L’indispensabile equilibrio tra le esigenze personali e le richieste globali di mobilità viene raggiunto dal BMW Group attraverso un approccio olistico, che trova la propria espressione nel nuovo marchio BMW i.
BMW i é sinonimo di vetture e di servizi di mobilità innovativi il cui carattere premium viene definito con coerenza attraverso la loro sostenibilità.
La BMW i3, il primo modello di serie del nuovo brand, offre una mobilità ad emissioni zero in un’automobile premium.
L’auto elettrica sarà in commercio anche nel nostro paese alla fine di quest’anno.
Pensata principalmente per le aree urbane è alimentata esclusivamente ad energia elettrica.
Il sistema di navigazione BMW e BMW i ConnectedDrive Services sono integrati per consentire una costante perso
nalizzazione delle esigenze di e-mobility. Il sistema infatti informa sulla situazione del traffico, sul livello di carica della batteria o sullo stile di guida personale.
Al conducente basta un solo tocco di pulsante per sapere se l’autonomia della batteria è sufficiente per il viaggio di ritorno o se deve invece continuare il viaggio con mezzi di trasporto alternativi, ma anche per sapere dove si trova la stazione di ricarica elettrica più vicina.
Il calcolatore interattivo permette di sapere quanta benzina e quanta CO2 si possono risparmiare tenendo conto del consumo di carburante e del chilometraggio medio. L’apposita applicazione interattiva calcola così il potenziale di risparmio con la BMW i3 Concept elettrica.
La tecnologia BMW eDrive di cui è dotata la batteria consente di ricaricarla una volta ogni due o tre giorni, perché è stata progettata per mantenere un’autonomia di 130-160 chilometri. Anche per il riscaldamento dell’abitacolo è stata pensato una soluzione in grado di risparmiare il 30% di energia rispetto ai sistemi di riscaldamento elettrici convenzionali. Infine, per l’illuminazione interna ed esterna del veicolo sono stati impiegati dei LED a risparmio energetico.
Ciò contribuisce ad assicurare i 160 chilometri di autonomia del veicolo. Inoltre, l’uso di diverse modalità di guida può ulteriormente incrementare l’autonomia fino al 25%.
La BMW i3 debutterà ufficialmente al Salone di Francoforte di settembre e sarebbero già 100 mila le prenotazioni in tutto il mondo. Un successo inatteso persino nel quartier generale di Monaco.
Segno che l’alleanza con Toyota (leader mondiale nella trazione elettrica) ha dato al mercato la prova provata che BMW sta facendo sul serio nel passaggio all’alimentazione a emissioni zero.
Il costo di acquisto dovrebbe essere fissato attorno ai 40mila euro.
15 luglio 2013
