mobilità urbana – Viaggiare in auto in città diventa sempre più estenuante. Il 40% degli europei dimostra chiare difficoltà. I dati emergono chiari dall’indagine Eurobarometro sugli atteggiamenti degli europei nei confronti della mobilità urbana, diventata eccessivamente caotica e costosa.
Tra le questioni sollevate dai cittadini infatti troviamo l’inquinamento, la congestione del traffico e le spese di viaggio. A riscontrare maggiori problemi sono i cittadini di Malta, Grecia, Cipro e Slovacchia, mentre la Finlandia, Danimarca, Svezia, Lettonia ed Estonia vivono una dimensione più serena.
Per migliorare la mobilità, gli intervistati suggeriscono di migliorare e ridurre il costo delle disposizioni di trasporto. Inoltre, bisogna aumentare le infrastrutture e offrire gli incentivi per il car sharing. Negli ultimi anni si rileva un aumento costante dell’uso della moto, che comprende anche l’e-bike. Paesi come il Regno Unito, i Paesi Bassi e la Germania, hanno già introdotto l’uso della bici elettrica nella mobilità urbana, registrando un enorme interesse da parte dei cittadini con oltre 600.000 unità vendute solo lo scorso anno.
Una tendenza che in parte si registra anche in Italia dove, nel 2012, ne sono state vendute 46.000 (secondo i dati Ancma) con un aumento del 9,5% rispetto al 2011. Sempre in Italia, nello stesso anno, le due ruote “tradizionali” – con 1,7 milioni di acquisti – hanno superato le automobili ferme a 1,4 milioni di immatricolazioni.
31 gennaio 2014