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Colonnine per ricaricare auto elettriche: Bari attive 23 postazioni

mobilità elettrica – Bari, apripista al sud, si dota di una rete di infrastrutture pubbliche di ricarica dedicata alla mobilità elettrica.
Presentate ieri le ultime due colonnine pubbliche per la ricarica dei mezzi elettrici a emissioni zero promosse dal Comune di Bari e realizzate da Enel.

Sono complessivamente 23 le stazioni dedicate esclusivamente ai mezzi a energia elettrica, collocate in punti nevralgici della città sulla base di un’analisi accurata del territorio e dei flussi di traffico.

Il progetto complessivo è stato illustrato dal sindaco Michele Emiliano, alla presenza del consigliere incaricato del sindaco per i Trasporti Antonio Decaro, degli assessori ai Lavori pubblici, all’Ambiente e all’Urbanistica, Marco Lacarra, Maria Maugeri ed Elio Sannicandro, e del responsabile rete Puglia e Basilicata di Enel distribuzione Roberto Zanchi.

“L’iniziativa – ha dichiarato il sindaco di Bari – si inserisce nella più ampia strategia della nostra amministrazione sulla mobilità sostenibile. Ovviamente queste colonnine pubbliche sono utili a quanti utilizzano auto elettriche che non inquinano e abbassano il livello di polveri sottili nell’aria. La collaborazione con Enel si conferma molto proficua e ci auguriamo che questo metodo possa coinvolgere anche aziende locali che lavorano nel settore. Una cosa è certa: l’amministrazione comunale continuerà a diffondere un’idea di trasporto sostenibile, rispettoso della salute dei cittadini e dell’ambiente, cercando di dare continuità alle esperienze positive maturate in questi anni”.

“Ad oggi – ha commentato Antonio Decaro – sono 23 le stazioni per ricaricare le auto elettriche ed entro fine anno faremo le dovute verifiche nei luoghi strategici individuati per fare in modo di portarle a 50. Con questo intervento Bari è la seconda città italiana in questo ambito di intervento, un passo sotto Firenze. Stiamo immaginando anche di incentivare questo tipo di modalità prevedendo la sosta gratuita nel centro cittadino per tutti i mezzi elettrici. Questo è l’ennesimo tassello del programma di investimenti che il Comune di Bari ha intrapreso, ormai quasi 10 anni fa, per sviluppare percorsi di mobilità alternativa. Ad oggi i dati sui livelli di inquinamento nella nostra città ci dicono che stiamo percorrendo la strada giusta, esclusivamente a tutela Colonnine elettriche Baridella salute dei cittadini. Bari diventa una vera smart city”.

Ricaricare è semplice: attraverso un contratto dedicato con un fornitore di energia elettrica qualsiasi, si potrà accedere all’infrastruttura di ricarica Enel in tutta la rete cittadina tramite una semplice card. Pochi euro per un pieno di energia in grado di muovere mezzi elettrici privi di qualsiasi tipo di emissione inquinante.
L’innovazione tecnologica del sistema si basa su impianti di ricarica sia pubblici che domestici dotati al loro interno di un contatore elettronico e su un sistema di gestione che consente di offrire agli eco-automobilisti servizi evoluti e la possibilità di ricaricare i loro veicoli in modo semplice, conveniente e sicuro. Le infrastrutture di ricarica Enel sono dotate di una doppia presa, secondo gli standard italiani e internazionali, consentendo così di ricaricare tutti i veicoli elettrici di nuova generazione presenti oggi sul mercato. Le colonnine potrebbero diventare 50: un primo periodo di test nell’utilizzo dell’infrastruttura permetterà da parte al Comune di Bari di individuare e rispondere al meglio alle esigenze.

La mobilità elettrica è un progetto di innovazione tecnologica per la mobilità a zero emissioni, dedicato ai cittadini, alle aziende, agli enti, ai turisti e realizzato in collaborazione con il Comune di Bari nell’ambito del Progetto “Smart City” con il quale l’Unione Europea selezionerà le migliori città, tra quelle, come Bari, firmatarie del “Convenant of Mayors”, il Patto dei sindaci. Tali città debbono dimostrare di potersi spingere oltre gli obiettivi climatici ed energetici definiti dalla stessa UE attraverso le fonti rinnovabili, le smart grid, la mobilità elettrica, l’edilizia sostenibile e l’uso razionale dell’energia.

30 luglio 2013

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