sostenibilità – Riparte dall’idea di una calzatura sostenibile il futuro delle scarpe che indosseremo.
Modelli sbarazzini o più classici ma tutti comunque realizzati con materiali che non mettono a repentaglio la salute dell’ambiente.
Alla proposta di nuovi modelli è dedicata la nuova edizione del concorso ‘Un talento per la scarpa’ promosso da Sammauroindustria, l’associazione che raggruppa i principali imprenditori della moda calzaturiera del distretto di San Mauro Pascoli (Casadei, Pollini, Sergio Rossi, Vicini).
Ai partecipanti viene chiesto di interpretare il tema proposto in questa edizione del concorso ”VEGETAL SHOES: alberi, arbusti e fiori per una collezione vegetale”, attraverso l’elaborazione di bozzetti, ricerche stilistiche, collage di immagini, per una scarpa fashion e femminile o quant’altro possa consentire alla commissione esaminatrice di valutare il potenziale creativo di ogni candidato.
In palio c’è un periodo formativo di tre mesi e mezzo nella Scuola internazionale di Calzature, il Cercal, e sei mesi presso una delle quattro aziende calzaturiere associate a Sammauroindustria. Durante questo periodo il vincitore del concorso percepirà un rimborso spese pari a 4 mila euro.
La partecipazione al concorso è gratuita, riservata ai giovani nati dopo il 31 dicembre 1984, senza limiti di età per coloro che sono iscritti alle scuole di design o d’arte.
Il termine per la consegna delle domande è fissato al 29 febbraio 2016.
Per partecipare al concorso il candidato dovrà iscriversi accedendo alla pagina web Cercal compilare il form di registrazione.
A vagliare i lavori sarà una giuria composta dagli stilisti delle aziende calzaturiere di Sammauroindustria (Casadei, Pollini, Sergio Rossi, Vicini, Tgp) affiancati da un rappresentante del Cercal. Gli autori dei primi dieci bozzetti classificati saranno segnalati alle aziende calzaturiere di San Mauro e menzionati in occasione della serata di premiazione. È prevista anche una particolare menzione alle scuole che si distinguono per numero e qualità degli elaborati presentati dagli studenti.
13 gennaio 2016