ambiente in cucina – Gran parte dei consumi di un’abitazione vengono effettuati in cucina, tra gas naturale, energia elettrica e acqua. In più, alcuni elettrodomestici quali forni elettrici, microonde e bollitori sono responsabili di sprechi energetici che impattano non solo sulle bollette ma anche sull’ambiente. Di seguito vi proponiamo alcuni semplici consigli per ottimizzare i vostri consumi in cucina tutelando l’ambiente e senza rinunciare al comfort.
- Utilizzare bene il forno elettrico
E’ possibile ottimizzare l’uso del forno elettrico per ridurre i suoi consumi elettrici, ad esempio, evitando pre-riscaldarlo o aprire la porta durante la cotture. E’ importante anche non lasciarlo accesso fino alla fine cottura: possiamo tranquillamente spegnerlo un po’ prima e che la temperatura interna finisca di cucinare le pietanze.
Se gli alimenti sono congelati, meglio toglierli con sufficiente anticipo dal freezer (magari la sera prima), oppure passarli rapidamente per il microonde, scongelandoli prima di introdurli nel forno.
- Preferire i forni a gas
Qualora fosse possibile meglio avere un forno a gas, dai consumi energetici molto più bassi rispetto a quello elettrico. Importante anche che sia un forno ventilato, che ottimizza i consumi attraverso la distribuzione omogenea del calore al suo interno e riducendo i tempi di cottura.
A prescindere dal tipo di forno scelto, è fondamentale tenerlo pulito, meglio ancora utilizzando aceto bianco o sgrassatori biodegradabili.
Se la ricetta richiede lunghi tempi di cottura, meglio impiegare una pentola a pressione, che riduce i tempi in maniera notevole. Ideali anche le pentole a piramide per la cottura a vapore, che consumano ancora meno energia.
- Il coperchio è fondamentale
Per molti è un consiglio banale, ma l’utilizzo dei coperchi per le pentole e padelle durante la cottura è capace di tagliare i tempi e i consumi energetici.
- Non tutti gli elettrodomestici sono indispensabili
Il boiler è uno degli elettrodomestici che più energia consuma; a meno che siate in fretta, non c’è bisogno di utilizzarlo per bollire l’acqua della pasta, ad esempio. Spesso, inoltre, possiamo fare a meno di moltissimi elettrodomestici, o almeno utilizzarli soltanto quando davvero ne abbiamo bisogno, come le gelatiere e yogurtiere elettriche, lo sbattitore, il toaster, etc.
- La classe energetica degli elettrodomestici
Nel caso degli apparecchi che invece ci servono, è fondamentale acquistarne quelli appartenenti alla classe energetica A in su, che offrono le migliori prestazioni con in più bassi consumi. Un frigorifero classe A++ ad esempio consuma l’80% di energia in meno rispetto uno A.
- La tariffa luce e gas adeguata
Infine, è fondamentale avere attiva una tariffa gas come queste, appartenenti al mercato libero, e lo stesso discorso è valido per la fornitura luce. Questo perché i prezzi delle proposte commerciali del mercato libero sono più bassi rispetto a quelli decisi dall’AEEGSI per il mercato tutelato, poiché la maggior concorrenza è fondamentale per “attirare” nuovi clienti. Per maggiori informazioni sulle offerte commerciali attualmente in vigore, rimandiamo al comparatore di SosTariffe.it.
23 marzo 2015