mobilità elettrica – Saranno Nissan e-NV200 i taxi elettrici di Barcellona. Al Salone di Francoforte il sindaco della città spagnola, Xavier Trias, ha firmato un accordo con il presidente e amministratore delegato di Nissan, Carlos Ghosn, per sviluppare la rete di ricarica veloce nell’area cittdina e la promozione dell’uso del taxi elettrico.
Nissan inizierà la produzione della versione taxi dell’e-NV200 a maggio del 2014 nello stabilimento di Barcellona che si trova nella Zona Franca.
La produzione di questo veicolo, che rappresenta un investimento di 100 milioni di euro da parte di Nissan, creerà oltre 700 nuovi posti di lavoro.
Andy Palmer vice presidente Nissan Executive ha sottolineato che l’impianto di Barcellona sarà il centro mondiale per la produzione di questo modello, che potrebbe realizzare annualmente sino a 20.000 unità.
L’accordo prevede il contributo di Nissan nel percorso di sviluppo della rete infrastrutturale di ricarica veloce utilizzando il sistema CHAdeMO. Le colonnine sono in grado di ricaricare le batterie fino all’80% in 30 minuti.
E’ intento del sindaco Trias introdurre tutta una serie di agevolazioni per i conducenti di taxi ecologici, facilitazioni ed orari riservati per chi effettua consegne con mezzi a basso impatto ambientale, oltre a sgravi fiscali per le aziende che utilizzano le flotte elettriche.
Trias pensa ad uno sviluppo ‘green’ di Barcellona puntando a trasformarla nella prima città al mondo ad introdurre un sistema di trasporto pubblico a zero emissioni accessibile a tutti cittadini.
“Vogliamo usare il talento, la creatività e l’innovazione di Barcellona per sostenere i nuovi settori della sostenibilità”, ha sottolineato il sindaco, illustrando le opportunità lavorative e la possibilità d’offrire una migliore qualità della vita.
11 settembre 2013