alimentazione – Numeri alla mano pollo e tacchino confermano il loro successo, in crescita in tutto il mondo.
Da qui a 10 anni i consumi di carne avicola nel mondo aumenteranno del +19% per toccare i 14,5 kg nel 2022: una crescita molto superiore a quella prevista per la carne bovina (+14%), suina (+13%) e ovina (+12%). Saranno le economie emergenti – in primis Cina, Russia, Brasile, Messico e India – insieme agli Stati Uniti le aree geografiche che nel prossimo decennio spingeranno verso l’alto i consumi di pollo e tacchino.
In Italia negli ultimi 10 anni sono cresciuti i consumi (+8,5%) e la produzione (+16%) di carni avicole.
I dettagli emergono dall’indagine “Italiani chicken lovers“, realizzata da Marilena Colussi in collaborazione con Doxa Advice per Unaitalia – Unione Nazionale delle filiere agroalimentari delle carni e delle uova.
Il pollo, secondo i dati, lo scelgono ben 9 italiani su 10, circa 46 milioni di consumatori. E 7 su 10 lo portano in tavola almeno 1-2 volte a settimana.
La ricerca, realizzata su un campione rappresentativo della popolazione nazionale dai 18 ai 70 anni, delinea inoltre la presenza di veri e propri “chicken lovers”: un italiano su tre (il 33,3%, oltre 17 milioni di persone) dichiara una vera passione per il pollo, lo mangia più volte a settimana (in media 2-3 volte), lo preferisce nettamente ad altri alimenti proteici (carni ma anche pesce e legumi) ed è più informato sul prodotto e sulla filiera rispetto alla media nazionale. I chicken lovers più convinti sono soprattutto under 34 e donne.
Unaitalia presenta Viva il pollo una campagna di informazione nazionale dedicata alla carne preferita dagli italiani, che vivrà anche sul web attraverso il blog vivailpollo.it, dedicato ai 46 milioni di italiani appassionati di pollo, in cui trovare tante informazioni utili, risposte alle domande e dubbi sulle carni avicole, su un alimento simbolo del made in Italy e alimento “glocal” per eccellenza.
“La passione degli italiani per il pollo evidenziata dalla ricerca Doxa Advice trova conferma nell’andamento del mercato: negli ultimi 10 anni i consumi pro capite sono aumentati del +8,5% – commenta Aldo Muraro, presidente Unaitalia. – E il settore avicolo ha risposto a questa crescente domanda con un’offerta sempre più ampia e adatta a tutti i gusti e le situazioni di consumo. Eppure, nonostante l’alto grado di apprezzamento, sulle carni avicole resistono ancora molti pregiudizi e falsi miti.
Ad esempio solo tre italiani su dieci sanno che il 99% del pollo che consumiamo in Italia è allevato nel nostro paese e che basterebbe leggere l’etichetta per verificarlo e oltre l’80% degli italiani ignora che i polli da carne sono tutti allevati a terra e non in gabbia da oltre 50 anni. Per rispondere a dubbi e informare correttamente sulle carni avicole, abbiamo deciso di promuovere una campagna per raccontare l’universo che c’è dietro al pollo: non solo cucina e curiosità, ma anche i sistemi di sicurezza, i controlli, i metodi di produzione, la filiera, il valore dell’industria”.
28 febbraio 2014