turismo sostenibile – Un viaggio di un mese alla scoperta dell’Italia che cambia, lontano dai grandi palcoscenici. Nasce così il progetto L’Italia in Movimento Lento, per raccontare il nostro Paese da un punto di vista diverso. Un’Italia tutta da scoprire, attraverso un itinerario inedito, che vedrà protagonista una giornalista e blogger in sella a una bicicletta. Tra una pedalata e l’altra, Cristina Favento – insieme ad altri ciclisti, comunicatori e appassionati – documenterà quotidianamente piccole e grandi realtà sostenibili per poi mapparle all’interno di un tracciato che sarà scaricabile da curiosi e da altri aspiranti cicloturisti.
Da Milano al tacco d’Italia pedalando su una La Ciclistica Milano, la bicicletta nata in un laboratorio meneghino: un nuovo brand con l’obiettivo di sviluppare due ruote per la città e per il viaggio in modo etico e sostenibile.
L’idea è semplice: partire da Milano il 27 luglio e arrivare al tacco dello stivale, in Puglia, entro la fine agosto, pedalando tutti i giorni per far emergere un lato dell’Italia che troppo spesso resta nascosto dietro all’immagine costante di un paese in crisi e immobile. Un viaggio volto a svelare una realtà dinamica, fatta di persone che sanno guardare al futuro con ottimismo e s’impegnano per migliorare il posto in cui abitano. Non importa che si tratti di piccoli gesti o grandi progetti, l’importante è attuare un cambiamento e costruire l’Italia del futuro, con un approccio proattivo alla realtà che ci circonda, verso un turismo più responsabile, fondato su una cultura della sostenibilità. Proprio per testimoniarla, nasce il progetto, grazie all’incontro delle due associazioni Movimento Lento e L’Italia che cambia.
La giornalista e blogger Cristina Favento, storyteller di Trieste ma cittadina del mondo, affronterà il percorso assieme ad altri ciclo-viaggiatori e avrà il compito di tenerci aggiornati.
Cristina è specializzata nel raccontare con originalità i territori che visita. Da anni scrive e si occupa di viaggio, impegnandosi a promuovere un turismo più responsabile e sostenibile. A lei spetterà il compito di tenere un “diario multimediale” sul blog La Girandola e di contribuire agli aggiornamenti sui siti movimentolento.it e italiachecambia.org.
«Tutte le realtà sostenibili che incontreremo sul territorio verranno messe in rete, in modo da costruire una storia di persone comuni, associazioni e imprenditori che, nonostante la crisi, guardano al futuro con approccio consapevole e positivo – spiega Cristina -. Il progetto L’Italia in Movimento Lento mi ha entusiasmata da subito perché, nonostante io viaggi continuamente, paradossalmente, conosco troppo poco l’Italia! Quest’avventura mi offre la possibilità di dedicarmi finalmente a una scoperta del mio Paese, attraverso una modalità di spostamento lento e rispettosa dell’ambiente che ci circonda».
Nel suo viaggio Cristina cavalcherà una La03 de La Ciclistica Milano, neonato brand del mondo delle due ruote che ha nei propri cromosomi una mobilità alternativa, sia in città per lavoro che nei viaggi per diletto. La giovane azienda milanese ha creduto subito in quest’iniziativa e ha voluto dare il proprio contributo fornendo la bicicletta a Cristina.
«Le abbiamo costruito una bicicletta su misura studiata per rendere il suo viaggio il più sicuro e confortevole possibile – spiega Alberto Biraghi che con l’amico Sami Sisa ha fondato La Ciclistica Milano – e attraverso il modello La03 della nostra collezione, vogliamo essere protagonisti del progetto L’Italia in Movimento Lento perché lo sentiamo molto vicino all’identità del nostro brand».
L’iniziativa L’Italia in Movimento Lento è organizzata dalle associazioni Movimento Lento e L’Italia che Cambia con la collaborazione di itinerAria, e sarà possibile seguire lo svolgersi quotidiano del viaggio sulle piattaforme social quali Facebook, Twitter e Instagram.
24 luglio 2014