economia circolare – Nei giorni scorsi la Commissione europea ha annunciato un ambizioso pacchetto di promozione dell’economia circolare nei paesi membri attraverso proposte legislative per nuovi obiettivi di riciclo. Questo pacchetto propone come obiettivi il 70% di riciclo dei rifiuti urbani e dell’80% degli imballaggi entro il 2030, il superamento delle discariche nel 2025 e misure per ridurre lo spreco alimentare e l’inquinamento marino.
La stessa Commissione ha anche pubblicato, visto l’impatto che uno scenario economico di questo tipo può ottenere, un piano di azioni verdi per le piccole e medie imprese (SMEs).
Per cogliere le opportunità che la UE metterà a disposizione parte in questi giorni – per iniziativa di Amiu e del Comune di Genova – la campagna di adesione a “Liguriacircular”, forum permanente sull’economia circolare promosso da Amiu e Associazione Genova Smart City. All’economia circolare puntano infatti con decisione le linee di indirizzo per la gestione dei rifiuti che la Giunta comunale ha recentemente sottoposto al Consiglio comunale genovese.
«Sono passati pochi mesi dal convegno “Economia circolare: recuperare risorse, creare lavoro” – osserva Marco Castagna, presidente Amiu – in cui insieme al Comune di Genova, alla Camera di Commercio, al Gruppo Giovani Riuniti, alla Regione Liguria e all’Associazione Genova Smart City, abbiamo presentato l’economia circolare come un possibile volano concreto di sviluppo “green” per il territorio; ora, con Liguriacircular, chiamiamo a raccolta imprese, enti pubblici e il mondo della ricerca per dare concretezza a tale opportunità, anche grazie ai finanziamenti che l’Unione Europea metterà a disposizione».
«Con la delibera sugli indirizzi per Amiu, in discussione in questi giorni – sottolinea Valeria Garotta, assessore all’ambiente del Comune di Genova – traguardiamo un nuovo ciclo di rifiuti coerente con un modello di economia circolare, per una società che ricicla riducendo la produzione di rifiuti e trasformandoli in risorsa. Vogliamo “rifondare” il ciclo dei rifiuti prodotti nella nostra area metropolitana ad iniziare dall’evoluzione dell’impiantistica della raccolta differenziata».
Le adesioni al Forum Liguriacircular saranno raccolte fino al 15 settembre prossimo. Tra le prime iniziative del Forum sono previsti la realizzazione di una mostra itinerante sul tema e la partecipazione al Festival della Scienza.
11 luglio 2014