benessere – L’Oriente con il suo fascino, il senso di mistero e magia che lo connotano ai nostri occhi e la tradizione di affermazione e cura meticolosa del benessere spirituale che da sempre è patrimonio di quei territori e delle loro popolazioni, sarà indiscusso protagonista alla 10ª edizione di Natural Expo, la fiera che nutre corpo, anima e mente e che dal 27 al 29 novembre 2015, con apertura al pubblico ad orario continuato dalle 10 alle 20, per la prima volta verrà ospitata a Rimini Fiera nei suoi 12mila metri quadrati di spazi espositivi.
Omaggio al Tibet
Guardi a Oriente e la vista non può che scalare di meraviglia le vette himalayane. Terre di un popolo che rappresenta l’anima stessa dell’Oriente: il popolo tibetano. Uno degli appuntamenti più significativi della 10ª edizione di Natural Expo sarà la mostra Fotografi italiani per il Tibet allestita a cura dell’Associazione Italia-Tibet e che presenterà gli scatti, evocativi ed indimenticabili, che dagli anni ’50 in poi hanno permesso di scoprire uno dei luoghi più suggestivi, ma per secoli anche meno documentati, al mondo.
Le immagini lo raccontano a partire dal menabò fotografico originale di Fosco Maraini che nei suoi viaggi del 1937 e 1948 per primo documentò la vita di queste terre. Si potrà ammirare la rarissima documentazione di Carlo Buldrini che negli anni ‘70 fotografò il campo profughi di Majnu Ka Tilla a Delhi, quella sul Dalai Lama di Claudio Cardelli e gli scatti di Fausto Sparacino e di Stefano Bottesi sul Tibet oggi.
A impreziosire la mostra, la presenza, sabato 28, del Ven. Geshe Thupten Tenzin, insegnante di Filosofia Bu
ddista Tibetana, nato nel villaggio di Dankhar, situato a 4000 metri d’altitudine nella valle dello Spiti, insignito dal Dalai Lama della carica di Lama Aumze e Vice Abate del Collegio Tantrico di Gyuto.
Oltre ad ammirare l’esposizione fotografica, il pubblico potrà conoscere e persino sperimentare il rituale di guarigione tibetana offerto dal Centro di Armonia Animus. Sarà il dottor Janchup Sopa a praticare a Rimini Fiera la Medicina tradizionale Tibetana, scienza medica, naturale e olistica, che si rivolge ai bisogni del corpo, della mente e dello spirito dell’uomo in modo integrato. Inoltre, per tutte le tre giornate della manifestazione al rituale propiziatorio “CHOD” tenuto sempre dal monaco tibetano dottor Janchup Sopa. “CHOD” è un’antica pratica spirituale buddista, conosciuta per la sua forza curativa fisica ed emotiva, per sanare i disturbi e le sofferenze della mente.
Elevare lo spirito
Nelle 5 sale conferenze messe a disposizione di Natural Expo si svolgeranno, poi, incontri e seminari di assoluto interesse. Non può essere altrimenti stante la presenza, nel pomeriggio di sabato 28 novembre, del maestro spirituale indiano Swami Santhiprasad.
Nato in Kerala, fin da piccolo fu iniziato da suo padre alla tradizione Siva Raja Yoga il cui lignaggio veniva tramandato direttamente nel contesto familiare, poi divenne seguace del Maestro Bhaskara Pillai Swamikal e nel 1987 si dedicò alla scrittura e alla produzione, anche cinematografica, sui temi della spiritualità e delle cause che stanno alla base delle sofferenze psicologiche dell’uomo. Nel 1993 Santhi ha fondato la sua organizzazione spirituale a Trivandrum in India, School of Santhi e nello stesso anno i suoi discepoli in Italia hanno gettato le basi di quella che poi è diventata la Santhi Yoga School Italia. Un anno dopo è stato fatto lo stesso in Svezia e queste organizzazioni stanno ancora lavorando per la diffusione e lo sviluppo dei suoi insegnamenti.
Venerdì 27 novembre e domenica 28 dalle 18.30, sarà inoltre possibile incontrare il Maestro Amadio Bianchi, presidente del Movimento Mondiale per lo Yoga e l’Ayurveda, della European Yoga Federation, vicepresidente dell’International Yoga Confederation di New Delhi, coordinatore generale del Movimento Mondiale per l’Ayurveda e ambasciatore di “The world community of indian culture and traditional disciplines”. Amadio Bianchi porterà anche la sua esperienza di direzione della Scuola Internazionale di Yoga e Ayurveda C.Y. Surya di Milano, uno degli enti riconosciuti come più rappresentativo del Nord Italia per la diffusione della cultura indiana e nella ricerca del dialogo di apertura, convivenza e unità nella diversità, tra Oriente ed Occidente.
Il benessere spirituale si può raggiungere anche attraverso la musica e nei pomeriggi di sabato 28 e domenica 29 sarà possibile assistere all’esibizione suggestiva di Nitya e Ninad, due artisti italiani che con i loro canti di mantra & kirtan permetteranno al pubblico di entrare in contatto con la Gioia, la Bellezza e l’Amore dentro di sé. Ossia con la Vera Natura. Il canto di mantra & kirtan è, difatti, una pratica che ha risultati sorprendenti in ambiti legati alla meditazione e alla ricerca spirituale, oltre che in
ambiti terapeutici, agendo sui tre livelli: spirituale, fisico e mentale. L’effetto è quello di ricollegare chi ascolta e partecipa alla fonte stessa della vita, recuperando quella linfa capace di arginare tensioni, ansia e inquietudini, le principali ragioni di squilibrio del vivere quotidiano.
Yoga: le quattro lettere del benessere
Sperimentare la piacevole sensazione di essere sospesi in aria e trarre al tempo stesso i benefici fisici che derivano dall’essere dondolati? E’ possibile, prendendo parte alla 10ª edizione di Natural Expo, a un’esperienza davvero unica. Tra le novità proposte dalla rassegna c’è, infatti, uno spazio dedicato all’Antigravity Yoga, una metodologia di auto-riarmonizzazione che il dottor Enrico Valbonesi, ricercatore e scrittore di oltre 1.600 volumi, ha brevettato nel 2010 riprendendo una pratica che affonda le radici nella storia: la rete-amaca che gli antichi gladiatori romani utilizzavano per fare spettacoli e sport.
Il massaggio in amaca antigravity è un insieme di diverse terapie olistiche integrate, basate sull’anatomia, sulla neurologia e altre scienze di base e di frontiera. Integra lo yoga con il massaggio sonoro fatto con la campana tibetana, la meditazione con il tantra e il pilates, discipline che vengono declinate in maniera nuova usando l’amaca antigravità. Grazie alla facilitazione data dal sostegno di questa è possibile assorbire con facilità le onde sonore e si riescono a prendere posizioni che, in condizioni di gravità normale, sarebbero eccessivamente faticose. Nello spazio allestito a Natural Expo saranno presenti 7 amache, esattamente come 7 sono i chakra, che attraverso il massaggio e le tecniche di armonizzazione del dottor Enrico Valbonesi sarà è possibile “riattivare” sui piani fisici, mentali ed emozionali.
Nelle tre giornate saranno programmate, di mattina e pomeriggio, sessioni yoga dinamico grazie al contributo Poweryoga Rimini. Si potranno conoscere modalità più contemporanee come il Vinyasa Flow ed il Power Yoga fino alla pratica tradizionale dell’Ashtanga Vinyasa Yoga. La pratica sarà guidata dal maestro che interviene direttamente sulle posture degli allievi aiutandoli e assistendoli negli allineamenti degli arti. Questa modalità di intervento è la caratteristica fondamentale degli stili dinamici. Gli insegnanti di Poweryoga Rimini hanno una formazione specifica per operare in questa maniera.
30 ottobre 2015
