incentivi al trasporto pubblico – Sono già 4mila i lavoratori milanesi che per il tragitto casa-lavoro (e ritorno) usano un benefit offerto loro dall’azienda, un po’ come succede con i buoni pasto. Così si incentiva l’utilizzo dei mezzi pubblici a discapito dell’auto privata e il dipendente risparmia integrando il proprio stipendio. Il sistema si chiama ‘Pass Mobility’ ed è realizzato dalla Sodexo Benefits&Rewards Services in collaborazione su Milano con l’Atm, la locale azienda di trasporti, ma potrebbe presto arrivare anche a Roma perché l’obiettivo è quello di estendere il sistema anche ad altre città difficili dal punto di vista della mobilità.
‘Pass Mobility’ è un benefit defiscalizzato, proprio come il buono pasto, che il datore di lavoro fornisce al dipendente permettendogli di percorrere il tragitto casa-lavoro gratuitamente, scegliendo i mezzi pubblici.
La tessera, simile al classico abbonamento Atm, vale per il tragitto casa-lavoro e lavoro-casa ma il lavoratore può decidere di estenderla all’intera rete a proprie spese. Si tratta di un benefit defiscalizzato, quindi anche il datore di lavoro è incentivato ad adottarlo.
E’ dedicato a tutte le imprese del territorio responsabili dei tanti pendolari e cittadini che dalle aree urbane ed extraurbane si spostano al mattino per raggiungere il luogo di lavoro, e risponde ad una necessità in termini di corporate welfare e impegno sostenibile.
Secondo un’indagine realizzata dall’Osservatorio Sodexo Benefits&Rewards Service, però, sono ancora poche le aziende milanesi che rispondono sul tema della mobilità, circa il 7,9% su un campione di 869, dividendosi tra chi utilizza convenzioni dirette come la navetta e chi ha già sposato il progetto Pass Mobility.
“Anche le aziende possono impegnarsi attivamente contro l’inquinamento – afferma Paolo Corno, direttore commerciale di Sodexo Benefits&Rewards Service – e il primo passo è sicuramente incentivare i propri dipendenti all’uso dei mezzi pubblici con una soluzione eco-sostenibile e in grado di ridurre concretamente la circolazione di veicoli in città”.
“Offrire il trasporto casa-lavoro – continua Corno – equivale a migliorare la vita del dipendente, ma anche l’ambiente cittadino grazie alla diminuzione del traffico in favore dei mezzi pubblici, con un considerevole calo delle emissioni di Co2. Stiamo lavorando per realizzare il servizio anche in altre città italiane, soprattutto dove l’aspetto della viabilità e del traffico è particolarmente critico”.
18 febbraio 2014