rifiuti e recupero alimenti – Carta grafica, rifiuti organici da spreco alimentare e imballaggi. Queste le tre categorie sulle quali il gruppo Hera Spa ha concentrato attività rivolte alla prevenzione dei rifiuti, coinvolgendo e sensibilizzando i propri dipendenti, le amministrazioni dei Comuni serviti, i cittadini-utenti dei propri servizi, aggiudicandosi il Premio nazionale Prevenzione Rifiuti di Legambiente e Federambiente, nella categoria Imprese di igiene urbana.
Il progetto “Regala un albero” abbina dematerializzazione, assorbimento di Co2 e legame con il territorio. Si tratta di una campagna per la promozione della bolletta elettronica: si propone ai clienti di aderire alla bolletta elettronica, in cambio l’azienda si impegna a piantumare alberi nei territori in cui si sono raggiunte determinate soglie di adesione. Al 31 ottobre 2013 le adesioni sono state 44.507, pari a .502.145 fogli di carta risparmiati, a 890 alberi da piantare e 20 tonnellate di Co2 .
Il progetto “Cibo Amico” è invece dedicato al recupero degli alimenti non utilizzati dalle mense del Gruppo Hera per la distribuzione gratuita ad associazioni. I soggetti interessati sono i 1.200 dipendenti del Gruppo Hera (nelle sedi principali di Bologna, Ferrara, Granarolo Emilia, Imola e Rimini), 5 onlus che ospitano nelle loro 7 strutture circa 270 persone, con il risultato che nel 2012 sono stati donati oltre 10.000 pasti completi all’anno, per un recupero di 4.443 kg di alimenti altrimenti destinati a diventare rifiuto.
Infine, “Hera2o” promuove il consumo dell’acqua di rubinetto attraverso l’installazione negli uffici, nelle mense e negli sportelli clienti aziendali di apparecchiature che erogano acqua di rete refrigerata, liscia o gassata. Presso ogni erogatore sono a disposizione bicchieri compostabili al 100%. A marzo 2012 è stato consegnato a ciascun lavoratore dotato di postazione fissa un bicchiere in polietilene della capienza di 400 cc, non ”usa e getta” così da poter utilizzare gli erogatori senza far ricorso ogni volta a un nuovo bicchiere.
Contestualmente è stata consegnata a ogni lavoratore senza postazione fissa una borraccia. Risultati: 2012 circa 425.000 litri di acqua di rete erogati, pari a quasi 650.000 bottiglie di plastica evitate, per un risparmio energetico di circa 44 tonnellate equivalenti di petrolio, 122 tonnellate di emissioni di Co2 evitate e circa 430 cassonetti in meno di rifiuti da gestire.
21 gennaio 2014