alimentazione e benessere – Se la dieta mediterranea è perfetta per chi vive lungo le coste, la ‘nordica’ garantisce una valida alternativa per chi abita altrove.
La novità, messa a punto dagli chef del ristorante Noma di Copenhagen in collaborazione con l’università della capitale danese, è stata da subito un successo: 4 volte prima nella classifica mondiale stilata dalla rivista Restaurant.
Il menù è rigorosamente a chilometro zero e si può scegliere fra assaggi di merluzzo arrosto con sedano, rombo impanato, selvaggina con contorno di patate, cavoli, tuberi e legumi e frutti di bosco per dessert.
La dieta presentata a Barcellona al congresso della Società europea di cardiologia (Esc), si presenta come una proposta sana, in grado di far perdere anche qualche chilo di troppo.
La scelta degli ingredienti avviene fra quelli più vicini a livello territoriali e rigorosamente di stagione.
“Il concetto di un’alimentazione salutare e sostenibile, basata su prodotti freschi e locali, ma comunque gustosa – spiega Thomas Meinert Larsen dell’università di Copenhagen – è applicabile da qualsiasi parte del mondo”.
E in Scandinavia significa funghi, cereali integrali, frutta col guscio, frutti di mare e alghe, oltre a carne e altro pesce a piacere. Quindici gruppi di ingredienti che, provati su 181 uomini e donne con obesità addominale, li hanno anche aiutati a dimagrire.
I partecipanti alla ricerca sono stati divisi in due gruppi: quelli assegnati alla nuova dieta nordica ricevevano un libro con 180 ricette e 3 programmi di menù per ogni stagione, mentre gli altri seguivano una dieta danese tradizionale, basata su 99 ricette senza particolari varizioni stagionali. Tutti potevano fare la spesa gratis in un negozio dedicato. Dopo 26 settimane ecco il risultato: con la nuova dieta nordica pressione arteriosa ridotta e 4,7 chili persi in media, contro 1,5 kg con la classica danese.
16 settembre 2014