riciclo & riuso – Leggera e funzionale la nuova tote bag nata dal riuso intelligente di bottiglie di PET e teloni di camion riciclati.
“Tarp on PET” di Freitag è un mix di tessuto ricavato al 100% da bottiglie PET svuotate e di teloni di camion riciclati utilizzati in forma trapezoidale.
Il connubio di materiali consente di ottenere un prodotto morbido, leggero e flessibile una soluzione in grado di valorizzare il materiale principale e, al contempo, regalare nuove funzioni.
Le borse hanno uno stile attivo con un ricco programma per il dopo-lavoro. “La leggerezza acquisita dall’azione congiunta di tessuto e telone e la sensazione di imponderabilità nella vita di tutti i giorni avrebbero dovuto caratterizzare lo sviluppo del prodotto e la comunicazione – spiegano gli ideatori -“.
Le caratteristiche di “Tarp on PET”
La tote bag:
. si può indossare come uno zaino con lunghi manici per agganciarla sotto il braccio;
. è dotata di uno scomparto principale accessibile da entrambi i lati grazie alla cerniera a doppio cursore, con due taschini interni, uno con chiusura a zip e uno aperto;
. per il passaggio alla modalità zaino basta estrarre la cinghia con moschettone, fissarla all’esterno e infilare il braccio destro attraverso i due manici e il sinistro nella cavità creata dalla cinghia aggiuntiva;
. vanta un taschino esterno con cinghia e moschettone per agganciare e custodire le chiavi o il portafoglio al sicuro.
I materiali e la colorazione sostenibile
Le “Tarp on PET” sono realizzate con teloni di camion usati e tessuto idrorepellente privo di PFC prodotto ricavato da bottiglie PET vuote contenendo al minimo l’utilizzo di acqua.
“Una parte integrante centralissima e onerosa del progetto è stata la ricerca di materiali che completano con armonia i nostri teloni di camion individuali e rispondono ai nostri principi di upcycling e funzionalità – spiegano in azienda -. A seguito di numerose ricerche e dei più diversi test abbiamo identificato il nostro materiale”.
La colorazione viene effettuata con la tecnica della filiera nella quale il filo viene colorato già durante la filatura. Questo processo richiede meno acqua, meno agenti chimici ed energia rispetto al metodo di colorazione a pezzi tradizionale.