caldo e ambiente – L’estate 2019 mostra i segni evidenti di un’ondata di caldo storico.
Per sopravvivere all’afa e alla persistente canicola si possono adottare tutta una serie di trucchi creativi ma soprattutto green, in linea con l’ambiente.
Dal caldo africano, che rende l’aria bollente, gli italiani si difendono optando per l’utilizzo del climatizzatore, del ventilatore o del deumidificatore.
L’uso più che giustificato di uno di questi sistemi di raffrescamento deve considerare la messa a punto di alcuni semplici accorgimenti che limitano i costi e si rivelano adeguati per preservare la salute e l’ambiente.
I rimedi alternativi: la guida green di ManiMano.it
Piccole accortezze e rimedi semplici si rivelano perfetti per fronteggiare il caldo.
ManoMano.it, il sito di eCommerce di fai da te e giardinaggio in Europa, propone una piccola guida per rinfrescarsi in stile ‘green’ affidandosi alla creatività.
Creare nuove zone d’ombra
Il primo consiglio considera l’idea di montare, dove possibile, delle tende esterne alle finestre oppure di installare un ombrellone da balcone: in questo modo si otterranno zone d’ombra, e nei momenti meno caldi sarà possibile trascorrere qualche ora all’aperto. Per le tende da interno, meglio preferire il bianco, che aiuta a riflettere i raggi solari.
Decorare il proprio balcone
Un’idea che unisce l’utile al dilettevole è collocare delle piante da balcone sulle finestre: le piante, attraverso la fotosintesi, assorbiranno parte del calore prodotto dal sole e saranno una bella ed ecologica decorazione per la casa.
Lavarsi sì… ma nelle ore più fresche
Un altro accorgimento utile è evitare di produrre eccessiva umidità all’interno della propria casa nelle ore più calde: il vapore e la condensa possono rendere le stanze ancora più soffocanti. Un consiglio? Quando possibile, fare la doccia o il bucato nelle ore più fresche.
Ricorrere al ventilatore, ma con alcuni accorgimenti
Il ventilatore può essere una buona fonte di sollievo, anche se, spostando solamente l’aria, è certamente meno efficace del condizionatore… Un trucco però per rendere la sua azione ancora più ristoratrice è porre delle bacinelle con acqua fresca e cubetti di ghiaccio di fronte alle ventole: in questo modo l’aria spostata risulterà più fresca.
Cambiare le lampadine!
Anche se può sembrare strano, le lampadine a incandescenza sono una grande fonte di calore: disperdono, infatti, circa il 90% della loro energia attraverso il calore. Per una casa più fresca (e anche per risparmiare sulla bolletta) sono consigliate lampadine a fluorescenza o LED.
Aprite le finestre… ma nelle ore giuste
Se le serate sono meno afose e ventilate, è consigliabile tenere aperte le finestre durante le ore notturne e chiuderle la mattina presto, in modo da ventilare la stanza e trattenere il fresco più a lungo. Un accorgimento? Tenere aperte anche le porte interne e gli armadi/armadietti da cucina, poiché questi tendono ad immagazzinare il caldo diurno a lungo.
Per far sì che entri meno calore dalle finestre si possono utilizzare tende di lino o cotone; per ottenere un effetto rinfrescante, lasciare le estremità delle tende immerse nell’acqua (o, in alternativa, bagnare la parte inferiore e strizzarla) in modo che l’aria che attraversi le tende sia più piacevole.