mobilità green – Il 2012 era stato un anno fortunato per le vendite delle automobili che fanno bene all’ambiente. Due anni fa, infatti, si era registrato un grosso aumento delle vendite in questo settore che da anni ormai è in costante crescita (talora lenta ma comunque esistente) in tutto il mondo.
Stiamo parlando delle cosiddette “auto verdi”, le automobili (nella cui produzione al momento Toyota detiene un vero e proprio primato) a motore totalmente elettrico o ibrido (ossia sia elettrico che termico, alimentato in parte dunque a benzina o gasolio).
Queste vetture d’avanguardia rappresentano un vero e proprio passo avanti nella lotta alla dipendenza dalle tradizionali fonti di energia, esauribili e nocive per il nostro prezioso ambiente.
L’anno che sta per finire è stato altrettanto favorevole per la vendita di queste vetture ecologiche che si ispirano, più in generale, alla volontà globale di affidarsi alla cosiddetta energia verde.
Per l’esattezza, il recente rapporto sulla vendita delle auto nel nostro Paese certifica un incremento pari al 6,8% nella vendita delle 
vetture elettriche e di quelle a motore ibrido (dato commisurato al parco macchine totale, il che significa che, su 100 auto vendute in Italia, circa sette sono ecologiche).
Tale dato – relativo al primo semestre del 2014 – è migliore rispetto a quello del 2013: infatti, nello stesso periodo dell’anno scorso, si vendeva il 5,6% di auto ibride ed elettriche rispetto al parco macchine totale. L’incremento registrato quest’anno, peraltro, non è di poco conto se si rapporta al numero ingente di automobili introdotte annualmente sul mercato.
I motivi alla base di questo aumento nelle vendite (e, quindi, nell’apprezzamento degli italiani) sono vari e di diversa natura: in primis la maggiore consapevolezza e sensibilità rispetto al tema ambientale da parte dei cittadini: acquistare un’auto ecologica è infatti sempre più una scelta che rispecchia uno stile di vita più ampio, teso a ragionare in un’ottica globale e non individualista.
D’altra parte, hanno senz’altro contribuito a questa crescita notevole anche i cospicui ecoincentivi forniti dallo Stato (che – per le auto elettriche – fino a poco tempo fa hanno raggiunto i 5.000 euro).
Qualunque sia la ragione, o l’insieme di ragioni, alla base di tale scelta, gli italiani guardano sempre più all’ambiente e al risparmio (fatti che spesso vanno a braccetto), come testimonia anche l’ampio utilizzo dei siti di comparazione delle tariffe di energia elettrica e gas, come SosTariffe.it.
10 dicembre 2014
