efficienza energetica – Sono già 800 i comuni italiani che hanno aderito al progetto ‘Lumière’.
Il piano ha come obiettivo di ridurre le bollette elettriche che pesano per circa 1,5 miliardi di euro l’anno sui bilanci degli 8 mila comuni italiani, mettendo in efficienza i 10 milioni di punti luce che compongono la rete di illuminazione pubblica nazionale.
Il progetto, sviluppato dall’ENEA, è stato al centro della “Giornata Internazionale della Luce” a Milano, organizzata da AIDI (Associazione Italiana di Illuminazione) e dalla stessa ENEA, con il patrocinio di Comune di Milano e ANCI, nell’ambito delle iniziative dell’Anno Internazionale della Luce.
Lumière, fornisce supporto ai sindaci e alle amministrazioni comunali, sia in termini di campagne formative che di programmazione degli interventi di riqualificazione, proponendo soluzioni efficienti in grado di abbattere del 30-35% la bolletta complessiva dei comuni – 500 milioni di euro in meno l’anno – e ridurre da 3 a 2 milioni le tonnellate di CO2 prodotte ogni anno. Finora Lumière ha consentito di avviare 112 progetti pilota e 44 audit energetici gratuiti.
Partecipano a Lumière anche gli operatori pubblici e privati coinvolti nei processi di gestione degli impianti e nell’amministrazione del servizio di luce pubblica che, organizzati in tavoli tecnici, hanno dato vita al Network Lumière, braccio operativo del progetto, e all’Osservatorio Lumière, vero e proprio strumento di supporto agli enti locali. Il Network ha sviluppato un vero e proprio modello per il processo gestionale del settore e definito alcuni degli strumenti standard applicativi necessari.
“Attualmente le componenti della spesa per l’illuminazione pubblica hanno costi energetici e di manutenzione troppo elevati, a fronte di costi di investimento molto bassi – spiega la ricercatrice ENEA Nicoletta Gozo, responsabile del progetto Lumière -.
Ora, grazie ad interventi finalizzati all’adozione delle migliori tecnologie presenti sul mercato è possibile ottenere una maggiore efficienza e una minore spesa. Iscrivendosi sul sito progettolumiere.enea.it, tutti i comuni possono aderire in maniera assolutamente gratuita al progetto Lumière, che è stato ideato per promuovere l’efficienza nella gestione del servizio di pubblica illuminazione, nel rispetto del contesto territoriale, delle esigenze dei cittadini e dell’ambiente”.
Lumière, che è finanziato nell’ambito dell’Accordo di Programma tra ENEA e Ministero dello Sviluppo Economico sulla Ricerca di Sistema Elettrico, ha ottenuto il Premio “Best Practice Patrimoni Pubblici 2013” da parte del Forum PA.
L’evento di Milano ha approfondito anche il tema del risparmio energetico e dei conseguenti benefici economici che le nuove tecnologie possono assicurare alle pubbliche amministrazioni.
26 giugno 2015