energia e rifiuti – Oltre la scuola, dentro l’impresa. Con il progetto Applus-énergie gli studenti valdostani svolgeranno un monitoraggio su consumi e rifiuti del proprio istituto scolastico. un po’ informatici, un po’ energy manager, un po’ scienziati per un progetto ed una metodologia innovativi.
L’innovazione è rappresentata dal luogo nel quale è svolto il monitoraggio, dal software di gestione dei dati e dalla metodologia usata. Si tratta di un sistema di monitoraggio dei consumi elettrici e della qualità del clima, installato presso il Polo tecnologico a Verrès (AO) che comprende l’ISITP “E. Brambilla” e la sede decentrata del Politecnico di Torino, e presso la cittadella del Design e della Mobilità del Politecnico di Torino.
Edifici complessi, per le caratteristiche strutturali e per il consistente numero di utenti coinvolti.
Altra innovazione è rappresentata dal software di gestione dei dati, in grado di rilevare i consumi energetici e di tradurli in dati interrogabili in tempo reale da parte degli utenti, arrivando fino alla singola fonte di consumo.
Inoltre è stata scelta una metodologia ancora poco nota: il living lab, per coinvolgere il maggior numero possibile di utenti nella realizzazione del progetto.
Gli utenti coinvolti sono soprattutto studenti: se l’obiettivo del progetto è aumentare la consapevolezza rispetto al consumo energetico, lo studente rappresenta una categoria particolare, capace più di ogni altra di moltiplicare la propria conoscenza in contesti diversi da quello scolastico.
I dati dei consumi energetici diventano comprensibili attraverso il gateway Dog 2, sviluppato dal Politecnico di Torino, che è in grado di raccogliere informazioni anche quando sono provenienti da un impianto che usa tecnologie diverse.
L’utente scientifico (lo studente, il ricercatore, il docente) ha la possibilità, dopo il login, di vedere i dati raccolti, di farne l’analisi e di caricare sul sito proprie elaborazioni, eventuali articoli correlati alle tematiche affrontate e tesi di approfondimento. 
L’utente istituzionale ha invece la possibilità di vedere tutti i dati di consumo e di calcolare i costi, anche caricando le fatture passate e potendo fare previsioni sui costi, sulla base dei consumi previsti.
Il progetto si propone di superare l’idea che il living lab termini o si realizzi esclusivamente con il progetto. L’attività delle persone coinvolte, in modo particolare quella degli studenti, può essere preziosa oltre i termini del progetto finanziato. Per questo c’è spazio per stage formativi presso le aziende coinvolte, per workshop di formazione specifici sui temi che hanno riscosso maggior interesse tra gli allievi dell’ISITP e presso il Politecnico di Torino, e per concorsi di idee che aprano anche alla comunicazione del progetto e del sistema di monitoraggio e che vedano premiata la creatività degli studenti. Il living lab non è solo un’occasione di miglioramento del prodotto del progetto, ma anche un’importante possibilità di crescita formativa e professionale per gli studenti.
18 settembre 2013
