impatto ambientale – E’ entrata in vigore ieri la nuova normativa europea sulla Via, la Valutazione di impatto ambientale. Gli Stati membri dell’Ue dovranno semplificare le procedure nazionali di valutazione ambientale e applicare le nuove regole entro il 16 maggio 2017. Le regole della direttiva, rivista rispetto alla normativa di 25 anni fa, si concentrano su aree come l’efficienza delle risorse, i cambiamenti climatici e la prevenzione dei disastri.
Le decisioni sul monitoraggio dei progetti devono essere prese entro 90 giorni e le consultazioni pubbliche devono durare un mese. Gli Stati membri devono inoltre garantire che le decisioni definitive siano prese “entro un periodo di tempo ragionevole”.
La normativa interessa circa 200 tipologie di progetti pubblici e privati, come ponti, porti, centrali nucleari, autostrade e discariche di rifiuti, ma anche allevamenti intensivi di pollame e suini.
Le relazioni riguardo la salute dell’ambiente ed eventuali alternative al progetto proposto diventano pubbliche. Le autorità competenti inoltre devono essere al riparo da conflitti di interessi e le basi per una decisione positiva chiare e trasparenti. Nel caso in cui le opere abbiano un impatto negativo importante a livello ambientale, saranno monitorate ed è obbligatorio adottare misure per evitarlo, prevenirlo o ridurlo.
16 maggio 2014