sharing economy – Un soggiorno gratuito in cambio di beni o servizi. Non è uno scherzo ma una prospettiva di vacanza incentrata sul baratto.
Dal 16 al 22 di novembre torna la Settimana del Baratto, giunta quest’anno alla settima edizione coinvolge i bed and breakfast italiani affiliati al portale bed-and-breakfast.it che aderiranno all’iniziativa barattando il soggiorno in cambio di beni o servizi.
Alla base dell’iniziativa c’è la fantasia e la creatività sia delle proposte dei viaggiatori che delle richieste espresse dai gestori dei b&b italiani.
Partecipare è semplice e gratuito: scopri come funziona…
Qualche giorno in cambio di prodotti tipici della regione di provenienza è tra i baratti ‘classici’ come anche quelli che riguardano la realizzazione del sito web o un servizio fotografico della struttura in cambio di ospitalità con colazione compresa.
C’è poi il ‘comparto’ che riguarda la manutenzione della casa o un aiuto in attività varie che i viaggiatori sono disponibili a barattare in cambio di un soggiorno (lavori di giardinaggio, manutenzione degli impianti di riscaldamento, lavori di miglioramento della struttura, creativi e non).
Ci sono poi tanti baratti insoliti sia per quanto riguarda l’oggettistica che i servizi: il gestore che baratta un soggiorno in cambio di abbigliamento anni ’50 e i viaggiatori che offrono la loro esperienza di tatoo artist o di maestri di tango argentino per rendere indimenticabile il soggiorno nella struttura a beneficio non solo dei proprietari ma anche di eventuali altri ospiti.
Hanno partecipato alla scorsa edizione 2000 B&B in tutta Italia per 10.000 viaggiatori che hanno scelto la Settimana del Baratto. I baratti? Hanno riguardato prevalentemente i servizi.
In questo modo, ogni anno la Settimana del Baratto permette di viaggiare in Italia a costo zero adattando la più antica formula di scambio al contemporaneo sistema della sharing economy.
In più di 800 B&B il Baratto continua tutto l’anno, per saperne di più …
02 novembre 2015