. L'economia verde è social: ad Ecomondo tornano gli Stati Generali della green Economy

Economia verde è social: tornano gli Stati Generali della green Economy

green economy – Una piattaforma di partecipazione per elaborare indirizzi e proposte concrete per lo sviluppo dell’economia verde italiana: sono principalmente questo gli Stati Generali della Green Economy che tornano per la quarta edizione il 3 e il 4 novembre, a Rimini Fiera, all’interno di Ecomondo.

Proprio per il loro carattere partecipativo è ancora più importante il coinvolgimento di tutti gli stakeholder interessati – imprese, associazioni, istituzioni e semplici cittadini – anche tramite i social network. Chiunque potrà partecipare al racconto live: grazie al live tweeting e alla diretta streaming, anche chi non riuscirà ad essere a Rimini potrà seguire la due giorni e interloquire con i relatori utilizzando l’hashtag #statigreen15. Aggiornamenti costanti saranno pubblicati anche sulla pagina Facebook, Un Green New Deal per l’Italia.

Gli Stati Generali della Green Economy sono promossi dal Consiglio nazionale della green economy, formato da 64 organizzazioni di imprese, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e il Ministero dello Sviluppo Economico.
La manifestazione si suddivide in due sessioni plenarie (apertura e chiusura) e cinque tavoli tematici dedicati a: la collaborazione ambientale Italia-Cina; il Capitale Naturale; l’appello delle imprese green per l’Accordo globale sul clima; green economyl’adattamento climatico; la nuova economia dei rifiuti.

Tante le novità contenute nel programma: in particolare verrà presentata la 1° Relazione sullo stato della green economy in Italia, un documento, mai realizzato prima in Italia, che contiene una fotografia delle imprese green a livello nazionale e un’analisi dell’andamento della green economy nei principali settori, con uno sguardo alle prospettive e alle aspettative nel prossimo futuro.
L’edizione 2015 si caratterizza anche per una forte impronta internazionale. Il Consiglio Nazionale della Green Economy, con il Ministero dell’Ambiente, dedicherà, infatti, un momento di approfondimento alla collaborazione ambientale Italia-Cina e un confronto su Parigi 2015. In particolare, in vista della Conferenza internazionale sul clima, sarà possibile sottoscrivere a Rimini l’appello delle imprese green per l’Accordo globale sul clima, che sarà sottoposto poi all’attenzione del Ministro dell’Ambiente in quanto contributo del settore della green economy italiana.

“Ora che la recessione è alle spalle – ha sottolineato Edo Ronchi del Consiglio Nazionale della Green Economy – l’Italia può puntare sulla green economy per qualificare e rafforzare la ripresa. Un buon accordo internazionale, necessario per contrastare il cambiamento cligreen economymatico, potrà dare un nuovo impulso alla green economy anche nel settore delle rinnovabili che in Italia ha recentemente subito una forte battuta di arresto”.

Nella sessione di apertura, nella mattina del 3 novembre, Edo Ronchi del Consiglio Nazionale della Green Economy presenterà la 1° Relazione sullo stato della green economy in Italia e le conclusioni saranno affidate a Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente.

I lavori proseguiranno nel pomeriggio del 3 novembre con le 5 sessioni tematiche di approfondimento e consultazione con la partecipazione di circa 70 relatori con diversi esperti internazionali.

Gli Stati Generali della Green Economy si concluderanno, il 4 novembre, con la sessione dedicata al tema La green economy per la ripresa dell’Italia, con la presentazione delle proposte del Consiglio Nazionale della Green Economy.

09 ottobre 2015

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