green economy – Il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando domani (ore 10.30) inaugura a Rimini Fiera Ecomondo, Key Energy, Cooperambiente, Sal.Ve, H2R e Key Wind.
“Ecomondo – spiega – è una realtà che da tempo prova a dare forza e concretezza alla prospettiva della green economy, riuscendo a coprire una pluralità di ambiti dove, grazie a un investimento costante in ricerca, innovazione e trasmissione della conoscenza, si pongono le basi per la transizione verso un modello di sviluppo sostenibile”.
“L’appuntamento di Rimini – continua il Ministro – è ormai considerato, a ragione, uno degli eventi più importanti per un incontro tra operatori economici e decisori politici, mondo dell’innovazione e studenti, esperti del settore e cittadini, che aiuta a indicare il cammino per rilanciare lo sviluppo dell’Italia e migliorare la qualità della vita di tutti”.
“Le vere sfide ambientali – ricorda ancora Orlando – ormai è chiaro a tutti, non riguardano tanto la mera gestione delle emergenze, ma sono soprattutto quelle che provano a dare una prospettiva, una collocazione allo sviluppo dell’Italia nel mondo che cambia. La ricerca di un nuovo equilibrio nelle relazioni fra economia, società, ambiente e istituzioni non può essere più considerata il tema di poche anime belle”.
Ad aprire l’appuntamento riminese saranno gli Stati Generali della Green Economy (programma), che per due giorni richiameranno a Rimini Fiera l’attenzione di tutto il sistema di imprese legate allo sviluppo sostenibile. Saranno discussi i documenti preparatori di dieci gruppi di lavoro, composti da 66 associazioni di imprese, per definire un Green New Deal.
I lavori saranno aperti dal Ministro Andrea Orlando e chiusi, il 7 novembre, dal Ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato.
“La sostenibilità, sia ambientale che sociale, dello sviluppo è il tema del nostro tempo – commenta Orlando -. Non solo perché è ormai improcrastinabile la presa di coscienza del limite, della complessiva capacità dell’ambiente di sostenere le attività economiche e la stessa qualità della vita. Ma perché rappresenta una sfida allo stesso tempo alta e immediata, per dare una risposta che sia insieme anticongiunturale e strategica alla crisi. Non a caso, gli Stati Generali della Green Economy lanceranno quest’anno l’idea di un green new deal per l’Italia”.
A Rimini Fiera anche un calendario di convegni internazionali promosso dal board scientifico guidato dal presidente Fabio Fava. Il filo conduttore dell’edizione 2013 risiede nell’integrazione piena fra esposizione e incontri per rappresentare il reale cammino verso l’innovazione e anche verso quegli strumenti economici che la Commissione Europea mette a disposizione.
In fiera, oltre 1000 aziende su 16 padiglioni, un altissimo numero di adesioni, buyers da 25 Paesi, una piattaforma di matching per le relazioni tra imprese e associazioni e realtà politico istituzionali, un format che intercetta i costanti mutamenti degli scenari di riferimento del settore e li elabora in proposte innovative al servizio degli operatori, uno strumento nazionale e internazionale di networking fra imprese e mercato della domanda, una guida alle modalità di accesso ai finanziamenti europei.
Il quartiere fieristico riminese è raggiungibile direttamente in treno grazie alla stazione di linea (Milano – Bari) a soli 50 metri dall’ingresso sud della manifestazione (info orari sul sito www.riminifiera.it/stazione owww.trenitalia.com). Altre indicazioni utili per raggiungere il quartiere.
05 novembre 2013