giornata mondiale dell’ambiente – Allarme clima per i mari. Fanno sempre più paura gli oceani e il rischio legato al surriscaldamento globale di un aumento dei livelli.
“Alza la tua voce, non il livello del mare” è il motto scelto per la Giornata Mondiale dell’Ambiente organizzata dell’UNEP, United Nations Environment Programme, di scena oggi. Come per le passate edizioni, anche per quella del 2014 l’agenzia dell’ONU ha scelto di puntare i riflettori su un tema specifico. E per quest’anno si tratta dei “piccoli stati insulari in via sviluppo” (in inglese definiti con l’acronimo SIDS – Small Island Developing States).
Di questa categoria fanno parte nazioni-isola del Mar dei Caraibi, dell’Oceano Indiano e del Pacifico, accomunate da un’economia ancora instabile e una forte esposizione ai disastri naturali. Tra cui, uno dei più preoccupanti, è proprio l’innalzamento del livello delle acque dovuto al surriscaldamento climatico.
“Le piccole isole – dice il direttore esecutivo dell’Unep, Achim Steiner – contribuiscono poco al problema dei cambiamenti climatici, meno di 1% delle emissioni globali; eppure sono particolarmente vulnerabili sia per questioni naturali che per la bassa resilienza economica, oltre che per la limitata capacità di mitigazione e adattamento”.
Secondo i dati dell’UNEP, negli ultimi 100 anni il livello del mare globale è cresciuto di un intervallo che va dai 10 ai 25 cm. Se si continua con questo trend, presto intere aree del pianeta potranno essere sommerse dalle acque. L’infografica di Information is Beautiful offre un’efficace visualizzazione di come potrebbero presto scomparire città come Venezia, Amsterdam, San Pietroburgo.
L’Onu lancia una gara di sensibilizzazione contro il surriscaldamento globale in occasione dell’evento organizzato per domani e si fa aiutare anche dalla supermodella Gisele Bündchen, dal calciatore Yaya Touré, dagli attori Somerhalder e Don Cheadle.
In occasione della giornata mondiale l’Unep ha messo a punto tutta una serie di campagne che si rincorrono sui social network (da twitter a Instagram) ed eventi sparsi per il pianeta.
Molti gli eventi e le iniziative nel mondo: in Australia a Port Phillip si uniranno insieme genitori e bambini per un eco-tour educativo (a Perth ci si dedicherà alle spiagge); nel Regno Unito a Strabane e Irlanda del nord con dei festival ad hoc tra luglio e agosto; in Giordania ad Amman il tema sarà il risparmio idrico. In Europa a Bruxelles con la campagna ‘Green up’ dove saranno forniti consigli sul riciclo, sull’efficienza energetica, ma anche a Ginevra e a Sarajevo. Il Wwf riaccende i riflettori sull’Amazzonia e sui motivi che ne stanno causando la deforestazione.
Il Wwf, nell’ambito di One Planet Food, sta sviluppando, grazie alla collaborazione con Auchan e Simply, una campagna contro lo spreco alimentare. Infine anche il ministero dell’Ambiente per il 5 giugno ha intenzione di rilanciare il Programma nazionale di prevenzione allo spreco alimentare con l’introduzione di alcuni consigli ad hoc.
Per partecipare attivamente alla Giornata Mondiale dell’Ambiente si possono condividere le proprie azioni virtuose e sostenibili cliccando sul sito dedicato oppure partecipare ad una delle tante iniziative organizzate un po’ ovunque.
05 giugno 2014