. Nato il Centro di ricerca 'Nutraceutica e alimentazione per la salute' - Verdecologia

Nato il Centro di ricerca ‘Nutraceutica e alimentazione per la salute’

alimentazione e salute Nasce all’Università di Pisa il Centro interdipartimentale di ricerca “Nutraceutica e alimentazione per la salute”, che aggregherà e coordinerà tutti i docenti e i ricercatori impegnati sui temi del cibo, degli alimenti e dell’alimentazione, della nutraceutica e della salute.

Ne faranno parte circa 170 scienziati di sette diversi dipartimenti: Medicina clinica e sperimentale, Patologia chirurgica, medica, molecolare e dell’area critica, Ricerca traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia, Biologia, Scienze veterinarie, Farmacia e Scienze agrarie e alimentari.

A dirigere la nuova struttura è stata eletta la professoressa Manuela Giovannetti, già preside della facoltà di Agraria dal 2007 al 2012, Manuela Giovannetti UniPiche da anni svolge ricerche riguardanti i parametri ambientali che nelle piante influenzano il contenuto in sostanze di alto valore salutistico.

“Sono già molto numerosi i progetti e le pubblicazioni degli studiosi pisani sui temi legati all’alimentazione e al valore nutrizionale e nutraceutico del cibo” – ha spiegato il rettore Massimo Augello.
Il professor Augello ha quindi sottolineato il rilievo strategico della struttura, che si occuperà di argomenti di grande importanza per la vita di tutti i cittadini, oltre che particolarmente significativi per l’economia del territorio. “Per la qualità e la quantità delle ricerche che confluiranno in questa nuova realtà – ha concluso il rettore – il Centro potrà assumere un ruolo centrale anche a livello regionale”.

La professoressa Giovannetti ha evidenziato le enormi potenzialità del Centro in termini di interazione e collaborazione multidisciplinare. “Con questa nuova realtà – ha detto – potremo promuovere e sviluppare ricerche multidisciplinari sulle proprietà nutraceutiche degli alimenti e delle piante, in relazione alle sostanze che possono svolgere effetti preventivi e/o curativi di patologie umane e animali. Tra le sue finalità vi sono, inoltre, la diffusione dei risultati scientifici al grande pubblico e l’organizzazione di corsi di formazione e aggiornamento rivolti a professionisti, produttori e consumatori, che in anni recenti hanno mostrato grande sensibilità verso i temi della produzione e consumo di cibo contenente sostanze ad alto valore nutraceutico, quanto mai preziose per la nostra salute”.

7 ottobre 2013

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