agricoltura urbana – E’ stato realizzato da Enea “BoxXLand”, il primo prototipo di vertical farm mobile.
Allestita in un container, la struttura ipertecnologica permetterà di coltivare ortaggi in qualsiasi contesto urbano, ad ogni latitudine e in presenza di clima diverso.
Si tratta di un sistema modulare che ha il vantaggio della maggior resa in minor tempo e senza utilizzo di pesticidi chimici.
Alta tecnologia per massima produttività e minimi sprechi
Sistemato all’interno di tradizionale container BoxXLand ha un sistema computerizzato che gestisce irrigazione, illuminazione a led e climatizzazione per massimizzare la produttività e minimizzare gli sprechi.
Con una produzione posta lungo due linee e su 4 piani, la fattoria mobile dispone di oltre 60 metri quadri di area coltivabile.
L’impianto interno è un sistema ad alto livello tecnologico per la produzione in verticale fuori suolo, a ciclo chiuso, in ambiente controllato.
La struttura, compatta e robusta, lo rende facilmente impilabile e movimentabile
Nonostante il modesto ingombro, può produrre 2.000 piante (es. lattuga, erbe aromatiche) per ogni ciclo di 3 settimane, cioè circa 32.000 piante/anno in qualsiasi punto del pianeta.
Questo nuovissimo prodotto ha tutte le caratteristiche e le peculiarità per essere elemento di punta di una “smart city” e delle imprese innovative che nella stessa operano.