acqua e ambiente – Se consumassimo solo acqua in bottiglia, contribuiremmo per un 4% all’effetto serra nel nostro Paese.
A darne notizia i ricercatori dell’Università di Siena, che sottolineano la strettissima connessione fra uso di acqua e di energia, in una serie di studi che, da anni, indagano l’interdipendenza fra i sistemi delle risorse naturali a livello globale.
“Assumere 1,5 litri di acqua del rubinetto, rispetto alla stessa quantità da una bottiglia di plastica, consente di evitare l’emissione di circa 335 grammi di gas responsabili dell’effetto serra” – spiega il professor Simone Bastianoni, del dipartimento di Scienze fisiche, della Terra e dell’ambiente dell’Ateneo senese.
“Se consideriamo che in media si bevono circa 3 litri di acqua al giorno, pari a 2 bottiglie, il risparmio annuale di anidride carbonica ammonta a quasi 0,25 tonnellate di gas serra. Dato che un italiano in media produce 6,4 tonnellate di gas serra ogni anno, ecco che bevendo solo acqua imbottigliata si causerebbe circa il 4% dell’effetto serra”.
Stime teoriche che non sono così lontane dalla realtà, visto che i dati ci classificano primi in Europa per il consumo di acqua minerale, e tra i primi paesi al mondo.
Sulla base di questi studi, l’Università di Siena promuove tra i suoi studenti, docenti e dipendenti l’utilizzo di acqua del rubinetto, tra le varie attività di promozione della sostenibilità e di rispetto ambientale.
Dopo una ricognizione del consumo idrico nelle varie sedi dell’Ateneo, in ogni plesso si stanno istallando distributori per l’erogazione dell’acqua diretta potabile, incentivandone il consumo in alternativa all’acqua in bottiglia.
Considerando una popolazione universitaria di circa 10.000 persone che ogni giorno, per 300 giorni di apertura annuale dell’ateneo, beve circa un litro d’acqua in bottiglia, i ricercatori calcolano che si risparmierebbero circa 675 tonnellate di gas serra.
Una cifra che corrisponde alle emissioni annuali di 100 italiani, nel caso in cui queste persone decidessero di convertirsi all’uso di acqua dai distributori.
Dati e iniziative di sensibilizzazione della comunità accademica per un uso più sostenibile dell’acqua, saranno discussi con il pubblico oggi in occasione dell’iniziativa di Radio 2 “M’illumino di meno”, alla quale l’Università di Siena aderisce con i suoi progetti di ricerca e le sue attività di sensibilizzazione e formazione sui temi della sostenibilità.
24 febbraio 2017