greeNordEsT – Il futuro del Nordest sono le smart communities e le smart cities: le comunità intelligenti, efficienti ed innovative. Un futuro nel quale la leadership sta in capo ai Comuni e alle loro aggregazioni, alla loro capacità di sviluppare soluzioni inedite che catalizzino anche il settore industriale e finanziario. Un futuro basato sulle reti (informatiche, elettriche, infrastrutturali, culturali e socio-sanitarie) e sullo sviluppo sostenibile. Obiettivi sui quali l’Europa è pronta, da qua al 2020, a investire parecchie risorse, che richiedono però di essere sfruttate.
Si parlerà di questo nei due giorni di lavori previsti a Padova domani e venerdì nella sede della Camera di Commercio in piazza Insurrezione.
La quinta edizione di GreeNordEst, l’appuntamento con lo sviluppo sostenibile organizzato dal portale Energheia Magazine, quest’anno propone una riflessione di alto livello, sviluppata su tre assi fondamentali: tecnologico, economico-finanziario e modelli di governance.
L’iniziativa si rivolge a pubbliche amministrazioni, utilities, aziende e realtà impegnate nei settori dell’efficienza energetica ed energie rinnovabili, dell’edilizia e della progettazione, dell’impiantistica-ICT, del manifatturiero, dell’agricoltura, dell’urbanistica, della finanza, così come coinvolge università e associazioni di categoria.
«GreeNordEsT 2014 è un momento di riflessione e formazione, strutturato su due piani: le mattinate dedicate ai convegni, i pomeriggi riservati ai tavoli tecnici di approfondimento. Al centro di tutte le sessioni di lavoro delle analisi approfondite dai profili tecnici, finanziari e gestionali interessanti per tutti i soggetti che operano sul territorio del Nordest e dei momenti formativi concreti definiti cantieri», spiega la coordinatrice del comitato scientifico Rosanna Bonollo.
È prevista, dunque, la partecipazione di esperti e l’analisi di case history di primo piano a livello nazionale. Elio Manti dell’Università La Sapienza, ad esempio, parlerà del ruolo delle Aree Metropolitane e delle Aree interne nella prossima programmazione europea. Il modello Genova Smart City e le potenzialità offerte dalle Smart Cities per lo sviluppo del territorio lo affronterà, invece, Gloria Piaggio, coordinatrice del progetto, che si pone l’obiettivo di migliorare la qualità della vita attraverso lo sviluppo economico sostenibile basato su ricerca e tecnologia.
Per attuare concretamente le politiche di sviluppo, Eugenio Leanza, capodivisione dei fondi JESSICA destinati ai progetti più “smart”, illustrerà il funzionamento della Banca Europea per gli Investimenti – BEI e gli strumenti finanziari che l’istituzione mette a disposizione degli enti locali. Inoltre, proprio su come promuovere gli investimenti in efficienza energetica ed energie rinnovabili Federico Beffa porterà l’esperienza dei cento Comuni promossa dalla Fondazione Cariplo.
I temi su cui saranno focalizzati i cantieri formativi, infine, saranno soprattutto l’efficientamento degli edifici e quello energetico nel settore produttivo, la mobilità sostenibile, il circolo virtuoso delle Energy Service Company (E.S.Co) e le reti d’impresa: cosa sono e quali opportunità offrono.
GreeNordEsT 2014 è realizzato con il contributo di Multiutility – Gruppo Dolomiti Energia, Etra S.p.A., AIM Vicenza Spa, Alto Vicentino Ambiente, Confartigianato Vicenza, Telerete Nordest srl, APS Holding, Energy Team S.p.A.
Info e iscrizioni: www.greenordest.it – greenordest@energheiamagazine.eu
29 gennaio 2014