alimentazione e salute – L’istruzione è il miglior modo per combattere le cattive abitudini alimentari e coltivare la propria salute. Presentato alla scuola materna dell’Africa, nel Comune di Pietrasanta, il progetto di educazione di Campagna Amica, il primo calato sulla realtà provinciale e versiliese, é frutto della convenzione tra le “Fattorie Evolutive” progetto di Donne Impresa Coldiretti e la Rete FoReVer (Formazione Reticlare Versiliese).
64 i bambini della scuola materna coinvolti in questo primo filone che, armati di vanga hanno seminato l’orto-scolastico allestito nel cortile: insalata, cavoli, grano tanto per cominciare. L’orto-scolastico seguirà il ciclo delle stagioni e chissà che domani, alcuni di quei prodotti, non finiranno anche nei mercati degli agricoltori. Per i protagonisti del progetto sono previste anche stimolanti lezioni in classe sui temi della tutela dell’ambiente, della sana alimentazione e dell’identità territoriale con la scoperta delle produzioni locali e visite nelle aziende agricole e nelle fattorie didattiche. A tenerle saranno li agricoltori nell’insolita veste di tutor scolastici.
“L’obiettivo del nostro progetto che parte da Pietrasanta ma è destinato a coinvolgere tutte le realtà della Versilia che desiderano farlo – spiega Elena Giannini, delegata provinciale Donne Impresa Coldiretti e deux ex machina del progetto delle Fattorie Evolutive – è trasformare le conoscenze in competenze attraverso l’apprendimento sul campo. I bambini lavoreranno, studieranno, faranno attività tra le più diverse con la finalità di farli diventare, quando saranno adulti, cittadini attivi e consapevoli in grado di scegliere il proprio stile alimentare e di proporlo a loro volta alle generazioni future”.
Alla presentazione e alla “prima semina” presenti l’assessore provinciale all’Agricoltura, Diego Santi, l’assessore comunale all’Agricoltura, Pietro Bacci, il dirigente dell’Istituto Comprensivo Pietrasanta I°, Sandro Orsi, il presidente provinciale di Coldiretti, Cristiano Genovali, il direttore, Francesco Ciarrocchi ed il gruppo di Donne Impresa, vere promotrici del progetto, Elena Giannini, Antonella Guglielmi e Paola Barbieri.
“I bambini oggi, per la prima volta, hanno piantato semi e piantine iniziando – spiega Cristiano Genovali, presidente provinciale Coldiretti – un percorso di scoperta e di comprensione che il cibo è importante non solo perché finisce nelle nostre pance e ci permette di vivere; insegniamo loro anche il rispetto nei confronti di chi, ogni giorno, con dignità, fatica e sudore porta sulle loro tavole il cibo che mangiano”.
Nel corso dell’iniziativa sono state presentata anche le “Agri-Olimpiadi della Salute”, originale concorso di ingegno e creatività contadina aperto ad ogni scuola di ordine e grado con finale e premiazione a Carrara Fiere in Primavera in quello che sarà un evento tutto incentrato sul benessere e l’alimentazione. Le classi che parteciperanno potranno scegliere una delle tre prove previste: Realizzare uno spot dinamico che pubblicizzi un prodotto tipico del vostro territorio, valorizzandone le proprietà nutritive e organolettiche, la storia e le tradizioni ad esso legate; comporre una canzone musicata, da eseguire e registrare solo in audio o in audio e video oppure riscrivete una favola famosa in chiave alimentare con annessa scenografia e documentazione filmata.
03 gennaio 2014