Natale e riciclo – Le famiglie italiane hanno scartato regali per un valore di 4,1 miliardi con un taglio in valore del 5 per cento rispetto allo scorso anno. E’ quanto emerge da una elaborazione Coldiretti, sulla base dell’indagine Deloitte, dalla quale si evidenzia che in ogni famiglia sono stati scartati in media sotto l’albero quasi 5 regali per un valore di circa 36 euro ciascuno.
Rispetto allo scorso anno – sottolinea la Coldiretti – il valore dei regali offerti dagli italiani è sceso complessivamente di 205 milioni di euro, ma si registra anche una tendenza all’acquisto di regali utili.
Circa la metà degli italiani (47 per cento) ha speso per regali come lo scorso anno mentre il 20 per cento ha tagliato la spesa di ¼, il 13 per cento dimezzata e il 9 per cento ridotta a meno della metà, ma c’è anche un 10 per cento che ha speso di più, secondo l’analisi Coldiretti/Ixè.
Il 54 per cento degli italiani – continua la Coldiretti – avrebbe voluto trovare sotto l’albero qualche cosa che serve, ma che ha rimandato di acquistare, il 20 per cento un regalo utile che non ha mai pensato di acquistare e solo il 17 per cento un regalo sfizioso che non si può permettere.
Il risultato – sostiene la Coldiretti – è che significativi cali nei regali si registrano per abiti, tecnologie e divertimento. Resistono di più le spese nel settore alimentare per i tradizionali pranzi e cene natalizi. Tra i beneficiari i tagli hanno riguardato soprattutto parenti e amici e meno i regali destinati a se stessi, al partner/coniuge e soprattutto ai bambini.
Ora, archiviato il Natale, prende il via la difficile opera del riciclo dei regali che coinvolge più di un italiano su tre (33 per cento) che non ha remore a privarsi degli oggetti indesiderati ricevuti.
E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixe’ dalla quale si evidenzia però anche la presenza di uno zoccolo duro di italiani (53 per cento) che dichiara di non aver mai riciclato i regali e che mai lo farà.
La tendenza a riciclare i regali si diffonde, ma nell’89 per cento dei casi avverrà a favore di parenti e amici che possono apprezzare l’oggetto ricevuto in dono. Preferiscono invece la beneficenza il 27 per cento degli italiani che riciclano il regalo di Natale mentre il 15 per cento preferisce restituirlo al negozio cambiandolo o chiedendo un buono.
Molto diffusa tra i più giovani è la tendenza a riciclare i regali su internet. I prodotti con il minor tasso di “riciclo” sono quelli dell’enogastronomia per i quali – sostiene la Coldiretti – si trova sempre l’occasione di consumo mentre piu’ a rischio sono i capi di abbigliamento, i prodotti per la casa o quelli tecnologici che sono molto gettonati tra gli acquisti di Natale.
Quest’anno sono aumentati del 2 per cento gli italiani che intendono riciclare i regali di Natale anche per effetto della crisi. Per il Natale le famiglie italiane hanno speso per regali in media 171 euro, con un calo del 5 per cento rispetto allo scorso anno, secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Deloitte.
30 dicembre 2013