verde made in Italy – Prende il via l’11 dicembre prossimo la Conferenza Nazionale sulla biodiversità “La Natura dell’Italia. Biodiversità e Aree protette: la green economy per il rilancio del Paese”, una due giorni dedicata al verde “made in Italy”.
Sarà l’occasione per avviare il più grande e ricco confronto nazionale tra istituzioni, esperti, operatori del settore, per conoscere e discutere le politiche per la valorizzazione della biodiversità, l’attuazione degli indirizzi comunitari, le migliori pratiche finora sviluppate.
L’obiettivo è quello di puntare al rilancio dell’economia italiana ripartendo dall’immenso capitale naturale che caratterizza il nostro Paese, dalle aree protette all’agricoltura, ai prodotti tipici, all’artigianato di qualità.
L’evento promosso dal Ministero dell’Ambiente con la collaborazione della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, Unioncamere, Federparchi e La Sapienza, sarà aperto dal Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando e dal Rettorre dell’Università “La Sapienza” di Roma e, nella prima giornata, vedrà sul palco i principali protagonisti delle conservazione della natura (Corpo forestale dello Stato, Capitanerie di Porto, IUCN, Ocse, CMS, Coldiretti, A.A.STER, Ispra e il Direttore generale per la protezione della natura e del mare del Ministero dell’Ambiente, Renato Grimaldi).
Il pomeriggio sarà dedicato a sessioni tematiche, la prima sarà “Professioni verdi, occupazione giovanile e nuova imprenditorialità: il ruolo della formazione nello sviluppo di competenze innovative a sostegno della green economy e dello sviluppo sostenibile dei territori”, coordinata da Domenico Mauriello di Unioncamere; seguita da “Aree Protette e Rete Natura 2000 strumenti per un nuovo sviluppo economico e territoriale del Paese”, coordinata da Luigi Boitani dell’ Università “La Sapienza” di Roma; da “Le infrastrutture verdi e i servizi ecosistemici in Italia come strumento per le politiche ambientali e la green economy: potenzialità, criticità e proposte”, coordinata da Toni Federico, Presidente del Comitato scientifico della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile; per concludersi con “La ricerca scientifica per la conservazione e la valorizzazione del capitale naturale”, coordinata da Carlo Blasi, dell’ Università “La Sapienza”.
La seconda giornata, dedicata alle istituzioni con la partecipazione del Presidente del Consiglio e numerosi ministri e aperta da un saluto del Capo dello Stato, vedrà anche un a sessione tecnica cui parteciperanno Ferruccio Dardanello – Presidente di Unioncamere, Giampiero Sammuri – Presidente Federparchi, Edo Ronchi – Presidente Fondazione Sviluppo sostenibile, Carlo Blasi, Università “La Sapienza”.
05 dicembre 2013