cucina e tradizione – Storie, tradizioni e ricette da nord a sud: un perfetto mix di parole e immagini.
«Un piatto ha senso di esistere se dietro ci sono delle storie. Se no, non mi interessa. E dietro alle storie ci sono degli uomini».
La filosofia di Salvatore Toscano, patron dell’osteria Mangiando Mangiando di Greve in Chianti, può essere il filo conduttore della nuovissima pubblicazione di Slow Food Editore: la grande cucina delle Osterie d’Italia.
Le parole dei migliori autori di Slow Food accompagnate dalle significative immagini di due grandi fotografi: questi gli ingredienti del libro dell’associazione della chiocciola ancora fresco di stampa.
«Ci siamo detti: abbiamo scritto per più di vent’anni delle osterie, dei piatti proposti, delle ricette per prepararli, ma non abbiamo quasi mai mostrato quello di cui parliamo, rappresentando l’atmosfera che si respira in quei locali», raccontano nell’introduzione Marco Bolasco e Nicola Ferrero. E allora ecco le storie di 22 osterie che, lungo lo stivale, incarnano al meglio il concetto di osteria contemporanea.
Solo 22 in tutta Italia? «La vera difficoltà infatti è stato il numero, perché non potevamo produrre un libro di duemila pagine e sappiamo perfettamente di aver lasciato fuori qualcuno che meritava di essere inserito», continuano gli autori.
Sfogliando il libro si scoprono i segreti e le ricette del Boccondivino di Bra, la Brinca della ligure Ne, Al Gambero Rosso di Bagno di Romagna, il noto Da Cesare a Roma, gli Antichi Sapori di Andria, fino alla Trattoria del Crocifisso di Noto, per un perfetto viaggio da Nord a Sud.
E oltre le storie, non possono mancare le ricette storiche di questi locali. Qualche esempio? I tajarin, le sarde in saor, la trippa e il cannolo, per finire in dolcezza. Insomma, un perfetto regalo da trovare sotto l’albero.
26 novembre 2013