biodiversità – Il Veneto parteciperà al progetto comunitario InBioWood (“Increase biodiversity through wood production – accrescimento della biodiversità attraverso la produzione di legno”), approvato dalla Commissione europea nell’ambito dello strumento finanziario LIFE+. Lo ha deciso la Giunta regionale, su iniziativa dell’assessore all’agricoltura e parchi Franco Manzato.
“Al progetto in questione – ha spiegato l’assessore all’agricoltura e parchi Franco Manzato – la Regione parteciperà in veste di beneficiario associato assieme
al Consorzio di Bonifica Veronese, beneficiario incaricato del coordinamento,
all’Associazione Arboricoltura da Legno Sostenibile per l’Economia e l’Ambiente (AALSEA),
alla Compagnia delle Foreste s.r.l.
e alla Cooperativa Gestione Verde a r.l. (CoGeV).
L’iniziativa prevede la realizzazione di piantagioni legnose dimostrative, policicliche permanenti (tipologia innovativa, che assomma i benefici ambientali, molto simili a quelli di un bosco, ai vantaggi produttivi dell’arboricoltura da legno), a pieno campo (su una superficie di 25 ha) e lineari, in fasce ripariali (per una lunghezza di 45 km). Con InBioWood vogliamo perseguire obiettivi che sono specifici non solo al tema “Politica e governance ambientali” del programma LIFE+, ma anche trasversali ai vari programma comunitari, in particolare a quello sullo Sviluppo rurale”.
La durata del progetto è di 58 mesi; il costo totale ammissibile è di circa un milione 177 mila euro, dei quali oltre 588 mila, pari al 49,99% coperti da finanziamento europeo. Il contributo finanziario di competenza della Regione è costituito esclusivamente dal costo del personale dipendente a tempo indeterminato che sarà impiegato per l’esecuzione del progetto, rappresentato da un funzionario dell’Unità di Progetto Foreste e Parchi. L’adesione della Regione sarà formalizzata tramite la sottoscrizione di una convenzione di partnership con il Consorzio di Bonifica Veronese, beneficiario coordinatore.
15 ottobre 2013