edilizia eco-sostenibile – E’ stato consegnato alla città il nuovo quartiere “Le Albere”, un intervento di edilizia eco-sostenibile tra i più innovativi d’Europa.
Il quartiere, realizzato dopo 5 anni di lavori, è stato inaugurato la seconda settimana di luglio sorto sulle ceneri di un’ex area industriale in un perfetto connubio fra risparmio energetico e qualità etica.
La nuova area urbana, sviluppata da Castello SGR e progettata da Renzo Piano comprende residenze, uffici, negozi, spazi culturali, aree congressuali e ricreative immersi in un parco di circa 5 ettari.
Costruito con l’intento di allargare il centro della città trentina, il quartiere è formato ora da 300 abitazioni, un parco di 5 ettari e la nuova sede del MuSe, il Museo di scienze.
Le oltre 300 abitazioni del quartiere sono raggiunte da fibra ottica (Fiber to the home) con domotica e impianti all’avanguardia. Sia per l’esterno che per gli interni sono stati utilizzati materiali di pregio, tra cui legno, marmo, ceramiche di prima scelta e pareti vetrate a tutta altezza.
“Tutto il progetto è concepito e realizzato per risparmiare energia ed essere ragionevoli e sostenibili sul piano della gestione, perché l’ispirazione di base su cui si apre questo nuovo secolo per un architetto è capire che la fragilità della terra non va soltanto difesa facendo economia, ma anche andando a cercare quali sono le espressioni architettoniche migliori” – ha tenuto a sottolineare Renzo Piano -.
“Usare il legno è già di per sé un’attività intelligente, non solo perché siamo a Trento, ma perché è un materiale nobile, antico. E’ un materiale che viene dalle foreste e le foreste si rinnovano, per cui di fatto è energia rinnovabile oltre che perfettamente riciclabile”.
Per ottimizzare l’impatto ambientale è stata ideata una vera e propria “città sotterranea” in cui su due livelli interrati saranno predisposti oltre 2.000 posti auto a disposizione dei residenti e dei visitatori. La presenza del controllo degli accessi, la videosorveglianza e i sistemi di riconoscimento della targa garantiscono i più alti standard di sicurezza ed efficienza.
In superficie, la vivibilità del quartiere viene esaltata dalla presenza di piste ciclabili e pedonali, canali, piazze e spazi verdi. Il quartiere è inoltre collegato al centro storico cittadino grazie a 3 sottopassaggi.
Per quanto riguarda il risparmio energetico, un sistema di pannelli fotovoltaici è stato installato sulle coperture degli edifici per fornire un contributo all’autonomia energetica dei piani interrati del quartiere. Una vocazione green esaltata anche dalla scelta dei materiali isolanti che permettono di innalzare le prestazioni in termini di risparmio energetico e di contenimento della dispersione termica. Inoltre, una centrale di trigenerazione fornisce energia per il sistema di riscaldamento/raffreddamento, con gestione autonoma del consumo. E’ previsto anche il parziale recupero delle acque piovane. Il tutto con la garanzia della certificazione Casa Clima.
“Siamo orgogliosi di questo intervento – ha commentato Giampiero Schiavo, amministratore delegato di Castello SGR – una riqualificazione eccellente per l’ingegneria finanziaria utilizzata, per il prestigio del progettista scelto, per la sostenibilità ambientale, per il mix di funzioni unico in Italia e infine per la collaborazione virtuosa tra diverse istituzioni al lavoro per lo sviluppo del territorio e per lasciare un’impronta nella storia”.
24 luglio 2013