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Ciclopiste fotovoltaiche e macchine che mutano i rifiuti in materia prima

crowdfunding green – Grazie alle piattaforme di crowdfunding come CrowdFundMe, le più promettenti startup italiane della green economy sono in grado di crescere e svilupparsi.

CrowdFundMe ha decretato il successo di realtà come Borsino Rifiuti, Orange Fiber, Glass to Power, Zeroundici, Deepspeed, InfinityHub e Arco e delle loro relative innovazioni, che spaziano dalla finestra fotovoltaica intelligente a bici e motori nautici elettrici, passando per la gestione circolare di scarti e spazzatura e i tessuti ricavati dagli agrumi.

Due nuove campagne di equity crowdfunding

Oggi sulla rampa di lancio troviamo due novità estremamente interessanti, pronte per una campagna di equity crowdfunding studiata a misura.
Si tratta di BYS Italia, la pista ciclopedonale fotovoltaica, e Grycle, la macchina che trasforma i rifiuti indifferenziati in materie prime.

Da BYS Italia pista ciclo-pedonale integrata ad impianti fotovoltaici

BYS Italia è una startup innovativa che realizza piste ciclo-pedonali integrate con impianti fotovoltaici nella pavimentazione, la cui energia prodotta viene poi ceduta a strutture energivore (case, industrie etc.) situate nelle adiacenze.
La società, creata nel 2019 da InfinityHub – holding che sviluppa progetti di efficientamento energetico – conta di realizzare nel 2020 tre progetti di piste.
Il primo in Sardegna, in un’area molto sensibile alla tutela ambientale con cessione dell’energia a una struttura turistico-ricettiva, il secondo a Roma, nell’ambito del programma Smartmed, presentato da Roma Capitale per il bando europeo Smart Cities and Communities del programma Horizon 2020, che vede tra i partner le Università di Cagliari, Firenze, La Sapienza (Roma), Poste Italiane, Enea, GSE, oltre centri di ricerca, municipalità e imprese spagnole e croate
Un terzo progetto caratterizza una zona del Centro-Nord Italia.

La startup – che ha ideato la prima pista ciclabile in Italia con tecnologia fotovoltaica integrata e con vetro antiscivolo certificato – ha inoltre ha ricevuto molte manifestazioni d’interesse da diversi Comuni e istituzioni, tra cui la Comunità della Valle di Cembra, nonché i Comuni di Mantova, Abbasanta, Orvieto, San Felice del Circeo. Il break even point è atteso per il 2025, con un fatturato stimato di circa 199.000 euro.

A quanti decideranno di divenire soci di BYS Italia, aderendo alla campagna di equity crowdfunding, attiva per i prossimi due mesi, sarà offerta la possibilità di formulare proposte per fornitura, posa e assemblaggio di cristallo, wafer fotovoltaici, inverter ed elettrodotti, di proporsi per lo svolgimento delle attività di realizzazione e manutenzione della pista (in caso di aziende e professionisti) e segnalare nuovi percorsi ciclopedonali da realizzare. I fondi raccolti su CrowdFundMe saranno impiegati per perfezionare il sistema strutturale e tecnologico di BYS e sviluppare nuovi progetti di piste in tutto il Paese.

Nasce in casa Grycle Srl la macchina che trasforma i rifiuti in materia prima

Grycle Srl è una startup innovativa che ha sviluppato una macchina in grado di differenziare automaticamente i rifiuti dopo averli triturati, riducendone il volume di oltre il 90% e generando scaglie di materie prime riutilizzabili. La tecnologia, brevettata e interamente sviluppata in Italia, permette, attraverso un unico processo integrato, di riconoscere i singoli materiali che compongono i rifiuti indifferenziati usando sensori in grado di rilevare la luce.
La macchina, inoltre, si compone di alcuni sensori integrati a un modulo d’intelligenza artificiale che le permettono di riconoscere nuovi materiali in modalità di auto-apprendimento: nel momento in cui una delle macchine in funzione avrà imparato a riconoscere un nuovo materiale, tutte le altre acquisiranno automaticamente la stessa informazione.

L’azienda, che finora ha realizzato quattro prototipi con un focus sulle plastiche, sta lavorando alla creazione di nuove apparecchiature per il trattamento delle capsule di caffè esauste e del packaging della cosmesi. Un altro dei progetti in corso di sviluppo prevede l’integrazione nelle isole ecologiche. Il progetto mira a un mercato che, oltre al settore del trattamento dei rifiuti, include lo smaltimento industriale (fabbriche, uffici) e la fascia dei consumatori (abitazioni, ristoranti, supermercati). Si tratta di una tecnologia che, sul fronte nazionale, cerca di promuovere un’evoluzione delle norme in materia di trattamento dei rifiuti, che già di recente hanno conosciuto progressi di rilievo, ma che punta con decisione a espandere i confini dei propri target su scala internazionale.

Grycle, che annovera tra i propri partner Miami Ristoro (vending), Napoletana Plastica (prodotti per la raccolta differenziata e riciclo) e Biemmegi (meccanica di precisione), intende investire i fondi raccolti nella campagna di equity crowdfunding, che va da un obiettivo minimo di 150mila euro a un massimo di 500mila, nel perfezionamento della tecnologia (sensori per il riconoscimento di nuovi materiali, potenziamento intelligenza artificiale, consolidamento della meccanica), nello sviluppo di nuova proprietà intellettuale e nell’estensione all’estero del brevetto esistente.

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