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Ambiente e salute, priorità assolute per i consumatori

salute e ambiente – A preoccupare i consumatori sono sostanzialmente due tematiche ovvero la salute e l’ambiente.
A dimostrarlo sono i dati raccolti nello studio realizzato da Tetra Pak, in collaborazione con Ipsos, che rivela come la convergenza tra ambiente e salute sia in netta crescita e lo si constati soprattutto nel settore alimentare e delle bevande.

Salute e ambiente, storicamente separate, si avvicinano sempre di più offrendo interessanti opportunità ai marchi del settore alimentare circa il modo in cui commercializzare i prodotti.

Vicini al punto di svolta ambientale

“Posto che due terzi degli intervistati ritengono che stiamo raggiungendo un punto di svolta dal punto di vista ambientale, i consumatori si considerano in larga misura direttamente responsabili nei confronti del mondo che li circonda e della propria salute – si evince dallo studio -. Poiché le questioni ambientali diventano sempre più evidenti nella vita quotidiana, crescono anche le loro preoccupazioni circa l’impatto sulla propria salute. Quasi il 60% dei consumatori ritiene che la propria salute e il proprio benessere siano fortemente condizionati dai problemi ambientali“.

Preoccupazioni e priorità dei consumatori

Più i consumatori diventano sensibili rispetto alle tematiche ambientali, più si preoccupano per la salute. La salute mentale è attualmente considerata altrettanto importante quanto quella fisica: il 67% dei consumatori concorda sul fatto che si tratta di uno dei principali problemi della società, e lo stress è considerato l’aspetto più preoccupante dal punto di vista personale.

Per supportare i marchi in questo percorso, il Tetra Pak Index 2019 rivela sei nuovi gruppi di consumatori, ciascuno dei quali ha un approccio diverso nei confronti della salute e dell’ambiente. Ogni gruppo rappresenta chiare opportunità per i prodotti e messaggi mirati per i marchi F&B, che sposano la convergenza di questi temi.
Ma vediamoli nel dettaglio:

– Ambasciatori attivi: mostrano elevato impegno nei confronti di tutti gli aspetti relativi alla salute e all’ambiente, disposti all’azione, a sfidare i limiti e a influenzare gli altri. Si rivolgono a fonti autorevoli come scienziati e accademici, nonché le ONG, per crearsi un’opinione in merito alla questione ambientale.
– Amici del pianeta: disposti ad agire per l’ambiente con un importante impegno per la maggior parte degli aspetti relativi alla salute, ma meno inclini a superare i limiti. Impegnati e disposti all’azione a favore dell’ambiente. Molto impegnati rispetto alla maggior parte degli aspetti riguardanti la salute, in particolare per quanto riguarda il benessere mentale.
– Attenti alla salute: consapevoli e impegnati nei confronti dell’ambiente, ma dando la priorità alla salute piuttosto che al pianeta. Disposti a pagare di più e a sacrificare la convenienza per avere prodotti sani. Si informano molto sui social media e da altre fonti online.
Follower: abbastanza impegnati nei confronti della salute e delle questioni ambientali da sentirsi in colpa per entrambi gli aspetti, ma non inclini a cambiare il proprio comportamento o a sperimentare cose nuove. Una nutrita schiera di persone desidera saperne di più, essere convinta e stimolata ad agire. Guarda la TV e ascolta la radio più della media.
Indolenti: nessun interesse nei confronti della totalità degli aspetti riguardanti la salute e l’ambiente. Scettici nei confronti della tecnologia e dei cambiamenti. Il loro interesse si limita alle proprie cerchie personali e reali, in particolare alla famiglia e agli amici.
Scettici: Informati rispetto alle questioni ambientali, ma inclini a respingerle come “false notizie”; hanno un approccio “tradizionale” rispetto a cibo e salute. Uno Scettico su cinque sostiene di non procurarsi informazioni riguardanti l’ambiente mediante alcun canale mediatico.

Differenze di mercato

Sebbene la convergenza tra interesse per la salute personale e per la salute del pianeta sia generalmente in aumento a livello globale, il livello di maturità varia da paese a paese.

In Brasile, i consumatori sono maggiormente interessati a prodotti naturali e dal marchio eco-bio, che si contraddistinguono per i benefici per la salute, la bellezza e la sostenibilità. L’ambiente gioca un ruolo di rilievo nella cultura brasiliana, a causa dell’ampiezza e della biodiversità della natura nel paese.

Per quanto riguarda il Regno Unito, sono soprattutto i consumatori più giovani a collegare cibo, salute e ambiente, e molti di essi cercano di sperimentare diete diverse: flexitariana, vegetariana e vegana. Di conseguenza, qui troviamo molti Amici del Pianeta (+14%).

La Cina segnala l’inquinamento atmosferico come la preoccupazione numero uno per i consumatori per quanto riguarda sia la salute che l’ambiente (50% e 70%). Pertanto qui si ha un alto indice di consumatori Attenti alla salute (+14%).


Il senso di responsabilità dell’individuo è in crescita

L’ambiente rappresenta la preoccupazione principale a livello globale e l’urgenza sta aumentando. I consumatori fanno quindi scelte più consapevoli in materia di imballaggi e ritengono importante la possibilità di riciclare, cercano informazioni ambientali nelle etichette e acquistano prodotti ecologici anche se costano di più.

Il settore alimentare e delle bevande è un catalizzatore fondamentale a questo riguardo. La principale aspirazione di cambiamento, sia per motivi di salute che per ragioni legate all’ambiente, è un maggiore consumo di prodotti alimentari e bevande a basso impatto ambientale.

I consumatori si considerano ormai in larga misura i principali responsabili sia verso l’ambiente che verso la propria salute, con poche differenze tra i due aspetti (rispettivamente 71% e 74%), seguiti da governi e politici, mentre marchi e venditori al dettaglio vengono molto dopo.

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