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Onu lancia #StoptheWaste: no allo spreco di cibo

stop allo spreco alimentare – Talvolta può essere un pezzo di formaggio ammuffito, altre volte una vecchia carota, quel che è certo è che in fondo al nostro frigorifero c’è sempre qualche alimento dimenticato, che staziona da tempo.

Non sono rari i casi in cui questi cibi, apparentemente viziati e poco salubri, possono essere salvati e utilizzati per preparare qualche buon manicaretto.
Dobbiamo solo controllare il contenuto del nostro frigorifero e valutare la presenza dei cibi dimenticati.
A ricordarcelo è ‘Stop the Waste’, la recente campagna globale di sensibilizzazione lanciata dal World Food Programme (WFP) delle Nazioni Unite.
La campagna nasce con l’intento di educare gli abitanti del pianeta, ricordando loro che ogni giorno vengono scartate ingenti quantità di cibo. Per questo motivo è necessaria un’inversione di tendenza superando l’abitudine allo spreco se si desidera raggiungere progressi reali nell’eradicazione della fame globale.

Arruolati ristoratori e chef

A sostegno della campagna il WFP ha arruolato i più rinomati ristoratori e chef del mondo, chiedendo loro di unirsi al movimento ed impegnandosi in prima persona a supporto di #StopTheWaste.

Negli Stati Uniti, il pluripremiato chef Andrew Zimmern si è unito al movimento creando la propria ricetta usando cibo che normalmente andrebbe sprecato e ha aderito a #StopTheWaste nella speranza di ispirare i colleghi a fare lo stesso.

1 persona su 9 va a letto affamata ogni sera

Produciamo abbastanza cibo per sfamare tutti, eppure una persona su nove va a letto affamata ogni sera.
Allo stesso tempo, un terzo dei 4 miliardi di tonnellate di cibo che produciamo ogni anno viene perso o sprecato, costando all’economia globale quasi 1 trilione di dollari all’anno.
L’intento della campagna è di fermare questo spreco inaudito.

Dimezzare il tasso di spreco di alimenti

Un recente rapporto dell’Istituto mondiale delle risorse ha confermato che dimezzare il tasso di perdita e spreco di alimenti è un’importante strategia che contribuirebbe a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, raggiungere gli obiettivi dell’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici e far sì che la popolazione mondiale possa entro il 2050 nutrirsi in maniera sostenibile.

L’obiettivo del WFP è un mondo con Fame Zero. Per raggiungere l’obiettivo è determinante prevenire le perdite di cibo.
Il WFP lo fa aiutando i piccoli agricoltori attraverso la fornitura di nuove tecnologie per lo stoccaggio e il trasporto che impediscono il deterioramento prematuro delle colture e favorendo il collegamento ai mercati.

La campagna piace dalla fattoria alla tavola

#StopTheWaste è una campagna che piace a tutti, dalla fattoria alla tavola, dagli agricoltori ai consumatori – ha spiegato Corinne Woods, Direttore Marketing del World Food Programme.
Lo spreco alimentare è un problema globale ma tutti possono fare la propria parte nella messa a punto di una soluzione sostenibile. Che tu sia un agricoltore in Nigeria, che ha perso il raccolto oppure un ristoratore di di New York che spreca quello che resta dopo aver preparato i piatti: tutti possono fare la differenza e contribuire a #StoptheWaste”.

“Nutrire le persone bisognose richiede una dozzina di diversi passaggi d’azione nell’ambito di una soluzione articolata su più fronti per ridurre ed eventualmente eliminare gli sprechi alimentari”, ha dichiarato Andrew Zimmern, personaggio televisivo, chef, scrittore e insegnante vincitore del James Beard Award.

“Questo è un problema globale che tocca tutti: dalla fattoria al grossista, dal negozio di alimentari alle nostre case e tutti possiamo fare la nostra parte per aiutare.
Sono sufficienti anche pochi e semplici gesti quotidiani per ridurre gli sprechi alimentari aiutare il portafoglio e l’ambiente, e sostenere le organizzazioni che operano per nutrire i bisognosi”.

Un video per mettere in evidenza lo spreco alimentare

Il World Food Programme ha lanciato un video animato di 60 secondi con l’intento di evidenziare lo spreco alimentare e suggerire alcune semplici soluzioni che ciascuno di noi può mettere in pratica, contribuendo a risolvere questo problema.

Per partecipare a #StopTheWaste sono sufficienti quattro semplici passi:
1. Cerca nel tuo frigorifero o nella tua dispensa un alimento che sia vicino alla data di scadenza e che possa ancora essere consumato.
2. Scatta un selfie mentre lo prepari o lo mangi.
3. Condividi la foto sui social media utilizzando l’hashtag #StopTheWaste e sfida tre amici a fare lo stesso taggandoli nel post.
4. Fai un ulteriore passo: condividi sui tuoi profili social le ricette realizzate con il cibo avanzato o organizza una cena a casa tua invitando i tuoi amici a fare lo stesso!

 

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