mobilità sostenibile – L’amministrazione comunale premia i baresi che aderiscono al bando contributi per l’acquisto di biciclette.
L’iniziativa nasce con l’intento di stimolare l’adozione di stili di vita più salutari, aumentare gli spostamenti sostenibili casa-scuola e casa-lavoro e contrastare l’effetto negativo dei veicoli con motore a combustione sulla qualità dell’aria urbana.
Come previsto dal bando, i primi 1.000 beneficiari del contributo potranno aderire a un programma sperimentale della durata di 4 mesi che prevede un rimborso chilometrico per il tragitto casa-scuola /casa-lavoro.
Chi sceglie di spostarsi in bicicletta potrà ottenere 0,20 € a km per il tragitto casa-lavoro, e 0,04 € a km per altri tragitti all’interno del confine urbano per le biciclette tradizionali e 0,10 €/km e 0,02 €/km per biciclette elettriche o a pedalata assistita, il tutto sino ad un massimo di 1 € al giorno/100 € in 4 mesi.
L’iniziativa prevede inoltre un sistema di incentivi basati su premi e classifiche comunali (extra-bonus di € 50,00 per i 10 beneficiari che avranno percorso più km con bici tradizionale o € 100 per i primi 5 beneficiari che avranno percorso più km con bicicletta elettrica o a pedalata assistita).
L’iniziativa parte integrante del progetto Muvt
Il Comune ha avviato l’iniziativa nell’ambito del progetto Muvt, il sistema messo a punto da Pin Bike, la start up pugliese che ha brevettato un device hardware antifrode che, installato sulla propria bicicletta, permette di certificare gli spostamenti in bicicletta nelle tratte generiche e in quelle casa-scuola e casa-lavoro, comunicando con un’apposita app per smartphone.
I rimborsi da spendersi nelle attività commerciali
I rimborsi forniti dal Comune ai cittadini che pedalano potranno essere spesi nelle attività commerciali della città, incentivando così anche il commercio locale. I ‘buoni mobilità’ guadagnati dagli utenti che si spostano sulla propria bicicletta, vengono riscattati tramite codici da spendere nei negozi. Un sistema che è già realtà in altri Paesi europei, come Francia e Belgio, mentre l’Olanda è pronta ad attivare un rimborso di 19 centesimi a chilometro, riscattabile come detrazione fiscale.
In Italia, il nuovo bando del ministero dell’Ambiente (“PrIMUS”), con scadenza fissata al 6 giugno, prevede un programma di incentivazione alla mobilità sostenibile che cofinanzierà per il 75% a fondo perduto, in città con oltre 50mila abitanti, progetti per bici e piste ciclabili, sharing mobility, car-pooling e iniziative di mobility management. I Comuni possono partecipare con Pin Bike.
A poco più di un anno dalla sua nascita, Pin Bike si è già aggiudicata diversi premi e riconoscimenti, tra i quali la vittoria di StartCup Puglia 2018, il Premio PA Sostenibile 2018 e il recente premio di Legambiente come buona pratica progettuale d’impresa nella tappa barese del Treno Verde 2019. Oltre Bari, il sistema ha già catturato l’attenzione di diversi comuni, tra cui Andria e Bisceglie, pronti a partire già nei prossimi mesi, e hanno manifestato interesse anche Roma, Torino, Cremona, Fabriano, Monza, Messina, Pescara.