lotta all’abbandono dei rifiuti – Con l’apertura il 15 febbraio delle iscrizioni per partecipare prende il via il percorso che porta alla quinta edizione di Let’s Clean Up Europe, la campagna europea contro il littering e l’abbandono dei rifiuti (letscleanupeurope.eu/).
Chi vuole proporre ed organizzare iniziative a tema sul territorio nazionale, azioni di raccolta e pulizia straordinaria dei rifiuti partecipando a Let’s Clean Up Europe (LCUE) non deve fare altro che registrasi sul “modulo online”.
Chi può aderire a Let’s Clean Up Europe
A Let’s Clean Up Europe possono aderire istituzioni ed enti locali, associazioni di volontariato, scuole, gruppi di cittadini, imprese e ogni altra tipologia di enti.
Quest’anno, la campagna europea prende nuovamente le vesti di una pulizia di primavera: sarà infatti possibile realizzare azioni di pulizia sotto la bandiera di LCUE dal 1 Marzo al 30 Giugno 2018. Le date centrali promosse per l’iniziativa rimangono tuttavia quelle dal 11 al 13 Maggio 2017, per coerenza con la tradizione che vuole il momento culmine della campagna LCUE ruotare intorno al giorno dell’Europa – il 9 maggio.
Importante contabilizzare la quantità di rifiuti raccolti
Ai gruppi aderenti sarà richiesto di contabilizzare, ove possibile, la quantità di rifiuti raccolti (suddivisi per tipologia) e il numero di partecipanti comunicando i dati, nelle settimane successive la realizzazione dell’azione di pulizia, alla segreteria organizzativa italiana ai riferimenti di cui sotto.
I gruppi aderenti potranno scaricare gratuitamente dei materiali comunicativi (logo, banner per siti web e file per poster da stampare), che gli consentiranno di rendere la propria azione riconducibile alla bandiera dell’iniziativa europea.
Scadenza delle iscrizioni il 4 maggio
I partecipanti sono poi caldamente invitati a inviare immagini o video dei volontari in azione anche attraverso i social network (Let’s Clean Up Europe è su Twitter e Facebook, hashtag #cleanupeurope).
La scadenza delle iscrizioni è il 4 Maggio 2018.
L’Italia è uno dei paesi europei che aderiscono all’iniziativa, grazie al coordinamento del Ministero dell’Ambiente e al Comitato Promotore italiano che organizza la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti da ormai 10 anni.
L’anno scorso in Italia sono state organizzate 410 azioni in totale: un ottimo risultato, ma c’è ancora molto da fare per l’ambiente che ci circonda!
Per informazioni più dettagliate è possibile scrivete a serr@envi.info