differenziata carta e cartone – Dall’1 al 31 luglio 2017 abitanti e turisti di Isola d’Elba, Ischia, La Maddalena, Lipari, Pantelleria e Procida sono chiamati a raccogliere di più e meglio carta e cartone per aggiudicarsi il montepremi: 15.000 euro per finanziare opere e servizi di interesse collettivo.
Le Isole Minori italiane sono realtà dal grande valore ambientale e culturale, ecosistemi da salvaguardare e proteggere sempre, ma ancora di più nel periodo come quello estivo in cui diventano meta turistica tra le prescelte e vedono la popolazione aumentare fino a 3 volte.
Le Cartoniadi coinvolgeranno Isola d’Elba, Ischia, La Maddalena, Lipari, Pantelleria e Procida
La salvaguardia di questi territori non può prescindere da un’attenta gestione dei rifiuti e della raccolta differenziata. E come poter sensibilizzare cittadini e turisti sull’importanza di una corretta raccolta differenziata come strumento di difesa di un ambiente così delicato? Fra le tante iniziative di comunicazione, Comieco organizza nel mese di luglio le Cartoniadi, la gara di raccolta differenziata di carta e cartone che coinvolgerà quest’anno Isola d’Elba, Ischia, La Maddalena, Lipari, Pantelleria e Procida.
Nel periodo compreso tra l’1 e il 31 luglio 2017 abitanti e turisti delle isole coinvolte sono chiamati ad aumentare la quantità e la qualità della loro raccolta differenziata di carta e cartone rispetto al mese di luglio 2016.
15.000 euro è il premio che Comieco riconoscerà all’isola che alla fine del mese di luglio avrà raggiunto i migliori risultati di raccolta differenziata. I soldi del premio saranno destinati al finanziamento di opere, beni o servizi di interesse pubblico e in favore del benessere della collettività.
Tutti sono chiamati a migliorare la raccolta differenziata della propria isola, per avere un ambiente più pulito, evitare che materiali ancora utili e preziosi come la carta e il cartone finiscano in discarica, e per vincere il titolo di Campione delle Cartoniadi 2017.
Il ‘Manifesto delle Isole minori’ 10 proposte per migliorare qualità e quantità raccolta
In occasione del forum ‘Stati Generali delle Isole Minori’, promosso da Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) a Portoferraio, è stato lanciato il ‘Manifesto delle Isole minori’ che contiene 10 proposte di azione da mettere in atto per uno sviluppo che, anche attraverso la raccolta differenziata, raggiunga i massimi livelli di sostenibilità per questi territori di grande pregio e fragilità, conseguendo benefici ambientali, sociali ed economici per cittadini, operatori economici e turisti.
Promuovere compost domestico e di comunità
Fra le proposte la scelta di migliorare la qualità della raccolta differenziata e promuovere il compost domestico e di comunità, devolvere una quota della tassa di soggiorno ai servizi di igiene urbana, prevedere impianti di media taglia nelle isole con maggior numero di residenti.
Uno studio commissionato alla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile ha analizzato le modalità di gestione dei rifiuti urbani nelle isole minori italiane, valutandone le problematiche e individuando possibili soluzioni di miglioramento della raccolta differenziata, in particolare della carta e del cartone.
“Le Isole Minori registrano mediamente quote di raccolta differenziata inferiore rispetto alla restante parte del territorio. Tuttavia, si riscontrano anche situazioni di eccellenza, come ad esempio il 73% dell’isola di S. Antioco, il 69% di La Maddalena e il 66% di Procida. Quindi è possibile ottenere risultati importanti anche in queste realtà. Ciò dimostra che anche nelle Isole Minori esiste un significativo margine di crescita della raccolta differenziata e del riciclo – osserva Edo Ronchi, presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile -“.
“Il trend complessivo che emerge dai dati di gestione dei rifiuti 2010-2015 mostra due risultati. Il primo è la crescita della raccolta differenziata fino ad un dato medio del 42%. Il secondo è la riduzione dell’11% medio della produzione di rifiuti urbani. Risultati che tracciano la direzione per il conseguimento degli obiettivi previsti, che possono essere raggiunti solo grazie al coordinamento essenziale per lo sviluppo della raccolta differenziata da parte di Comieco e del sistema Conai/Consorzi. Carta e cartone sono attori protagonisti, i dati Ispra 2015 ci parlano di una raccolta superiore a 9mila tonnellate – commenta Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco – Di fronte al target definito dall’UE (80% entro il 2030) e le 14mila tonnellate di carta ancora da intercettare è evidente quanto ci sia da fare per raggiungere l’obiettivo”.