abitare green – Sono elementi quali la presenza di spazi verdi e il risparmio energetico a porre le basi per la ricerca della casa ideale.
Gli italiani puntano alla ricerca di case sempre più green.
Nuovi parametri e voglia di vivere le mura domestiche all’insegna della sostenibilità.
La tendenza è quella che emerge dai dati forniti dall’Ufficio Studi di Immobiliare.it grazie ai quali è chiaro che il 40 per cento dei nuovi acquirenti di una casa chiede che la proprietà possa contare sulla presenza di un giardino.
Si colloca addirittura all’83 per cento la percentuale di chi è disponibile a spendere cifre anche più elevate a patto di poter disporre di un ambiente dotato di dispositivi e soluzioni capaci di tagliare i costi energetici e ambientali.
Risparmio energetico e spazi verdi rappresentano quindi gli elementi base per motivare la scelta.
Per costruire, arredare e vivere ecologico gli italiani scelgono materiali naturali, tinteggiature eco, arredi vintage, progettazioni a integrazione naturale e tanto verde, da sistemarsi in ogni ambiente per dare all’abitazione quel tocco di benessere e sostenibilità.
Per uniformarsi alle tendenze il patrimonio immobiliare italiano dovrà passare attraverso un’opera di restyling, perchè lo stato attuale delle unità abitative è ancora decisamente datato, ma con il tempo lo stile è destinato a cambiare.
Il 65% delle case italiane ha attualmente più di 30 anni, dato che implica necessariamente dei comportamenti energivori: un immobile che supera i 30 anni di età consuma mediamente dai 180 ai 200 Kwh/mq in un anno mentre un’abitazione in classe B, al momento standard minimo per le nuove costruzioni, consuma, sempre in media, tra i 30 e i 40 Kwh/mq l’anno.
Se dall’età si passa all’analisi della classe energetica la situazione non migliora: degli annunci inseriti su Immobiliare.it per cui si specifica questo parametro, il 68% indica di avere una certificazione di classe inferiore alla C. Eppure per il 79% di chi sta cercando casa l’efficienza energetica è un parametro determinante per la scelta.
06 aprile 2016
