startup green – Da ieri ai blocchi di partenza la terza edizione del premio per startup “Edison Pulse”.
Il progetto punta a selezionare e sostenere startup che si occupano di efficienza, interconnessione, condivisione e decarbonizzazione del Paese.
Tre le categorie previste dall’edizione 2016.
In prima linea quella relativa all’Internet of things che promuove la selezione di progetti innovativi in grado di sfruttare le potenzialità di internet e dell’interconnessione con altri dispositivi.
In pratica si tratta di progetti che considerano smart home, soluzioni e applicazioni CRM, smart metering, smart grid, smart buildings, smart city & environment, smart agriculture, smart food.
La seconda categoria è invece quella del “low carbon city”, che invoglia a presentare progetti innovativi in grado di ridurre le emissioni di CO2 e accrescere l’efficienza di servizi e consumi, in perfetta linea con lo sviluppo sostenibile.
Punti focali di questa categoria sono l’efficienza energetica, l’energia, il trasporto urbano, i progetti per il riutilizzo ed il riciclo delle risorse, ma anche i servizi innovativi per la collettività.
Dulcis in fundo troviamo la terza categoria ovvero quella relativa alla “sharing economy”.
Del gruppo fanno parte progetti che considerano un modello economico che poggia sulla condivisione delle risorse umane.
Aree specifiche di questo terzo gruppo sono energia, mobilità, logistica, finanza, iniziative sociali, cultura, tempo libero, turismo, food, crowdfunding.
Al bando possono partecipare le startup innovative così come i team informali composti da almeno tre persone maggiorenni, di età non superiore ai trent’anni ed in possesso almeno del diploma di maturità.
Si può partecipare al premio inviando il materiale entro il 20 aprile.
Su edisonpulse.it i candidati possono trovare tutte le informazioni sul bando e le modalità di registrazione e partecipazione. La piattaforma è anche una community per la condivisone dei progetti e la votazione ai fini delle selezioni dei finalisti.
Allo scopo di favorire il networking e le occasioni di collaborazione, la piattaforma funge anche da vetrina per tutte le idee che, sebbene non vincitrici, otterranno consensi diffusi.
Enti, aziende e istituzioni possono accedere alla piattaforma, consultare le proposte ed entrare in contatto con i proponenti.
Entro il 31 maggio verranno selezionati i primi 12 finalisti, scelti da un team di quattro esperti Edison per ogni categoria. Altri tre candidati, uno per sezione, saranno invece scelti attraverso una votazione online.
Il gruppo di 15 startup che arriverà alla fine del percorso sarà chiamata a presentare i propri progetti di fronte alla giuria.
A ciascun vincitore saranno riconosciuti un premio in denaro da 65mila euro, una settimana di incubazione a Milano, un mese di coworking presso l’Edison Corner, una campagna di comunicazione a cura di Edison.
14 gennaio 2016