cambiamento climatico – Dalla società civile, un appello ai grandi che si riuniscono tra un mese a Parigi per decidere le politiche mondiali contro il cambiamento climatico. Parte oggi la campagna #WeAreTheClimateGeneration: in sette paesi europei i cittadini potranno chiedere che gli Stati e i governi facciano le scelte necessarie per evitare che il riscaldamento globale vada totalmente fuori controllo.
“Chi ci governa dovrebbe sapere che, tra 50 anni, i suoi figli saranno qui assieme ai nostri”, ammoniscono Samira e Feyo.”Vediamo i ghiacciai scomparire. La neve non cade più”, dicono Andrea, Sergio e Pietro. “E’ ora di rimboccarci le maniche per ricostruire l’equilibrio climatico che abbiamo rotto negli ultimi decenni”, ricordano Celestina, Elisabetta e Andrea. Sono le opinioni di alcuni dei cittadini che hanno partecipato alla prima fase della campagna, che oggi si apre alla partecipazione di tutti. Di chi vuole mandare il suo messaggio alla COP21 di Parigi, per influenzare le decisioni che devono uscire dall’ultimo appuntamento possibile per chiudere un accordo mondiale sulla difesa del clima.
E’ questo il senso della campagna dal basso #WeAreTheClimateGeneration, che porterà al Summit sul clima di Parigi il messaggio dell’impegno collettivo contro il cambiamento climatico, partita con un foto-progetto composto da 40 immagini di famiglie in 7 diversi paesi europei: Italia, Francia, Germania, UK, Belgio, Danimarca e Turchia. A questi scatti d’autore, si aggiungeranno i selfie e i messaggi che tutti i cittadini europei posteranno sul sito della campagna a partire da oggi.
L’iniziativa è stata ideata e realizzata da DNS (Do Not Smile), una rete di agenzie europee di comunicazione ambientale il cui partner italiano è Silverback – Greening the Communication. Si tratta di una campagna no-profit che viene messa a disposizione delle associazioni, dei movimenti e delle iniziative che si susseguiranno per tutto il mese in Italia e negli altri paesi. Il 12 novembre approderà con la mostra fotografica dei sette scatti d’autore alla Camera dei Deputati, per l’iniziativa organizzata dall’intergruppo parlamentare Globe. Il 29 novembre sarà alla marcia organizzata dalla Coalizione del Clima, un panel di circa 100 associazioni e organizzazioni ambientaliste, sociali, del lavoro e del volontariato. Sono anche previste iniziative pubbliche in collaborazione con ENEA e Ferrovie dello Stato Italiane.
La galleria dei ritratti europei verrà inoltre esposta, in occasione di varie iniziative, in tutte le città dei sette paesi da cui parte l’appello. Infine la mostra sarà presente nella sede della COP21 e in piazze e strade parigine, durante lo svolgimento del Summit sul clima.
I sette ritratti italiani sono del fotografo romano Andrea Sabatello, che ha prestato gratuitamente la sua opera alla campagna assieme a Edgardo Laganà che ha curato la parte grafica.
Della rete di agenzie DNS fanno parte Goodvertising di Copenhagen, Silverback, Greening the Communication di Roma, Myra di Istanbul, tippingpoints di Bonn, Sidièse di Parigi, Emulation durables di Bruxelles, Creative Concern di Manchester.
L’iniziativa è patrocinata da Globe Italia con la collaborazione della Coalizione per il Clima e delle Ferrovie dello Stato Italiane. Partner scientifico ENEA- Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
Ha contribuito alla realizzazione della campagna l’azienda RenWorld.
03 novembre 2015