energie rinnovabili – La domanda globale di energie rinnovabili ha continuato ad aumentare nel corso del 2011 e del 2012 ma a calare sono gli investimenti.
Nel 2012 gli investimenti in rinnovabili sono stati inferiori all’anno precedente, fermandosi a 244,4 miliardi di dollari, un calo del 12%.
I dettagli sono contenuti nel rapporto “Global Trends in Renewable Energy Investment”, redatto dal Programma ambientale dell’Onu (Unep) sulla base dei dati più recenti di Bloomberg New Energy Finance (Bnef) e accompagnato dal “REN21 Renewables 2013 Global Status Report”, report che fa il punto sulla crescita delle rinnovabili.
Il rapporto messo a punto da 500 esperti rende note informazioni a livello globale sui mercati delle rinnovabili, dell’industria e sulle politiche energetiche.
Sul versante italiano è dato di sapere che il nostro paese ha una capacità di energie rinnovabili pari a 29 GW ed e’ al quinto posto tra i sei migliori paesi al mondo nel 2012.
Si sottolinea inoltre che siamo al nono posto nella classifica dei 20 Paesi migliori per la generazione di energia bio (biomassa, biocarburanti, biogas) con 10 TWh l’anno; al secondo, solo dopo la Germania, per la capacità e per la potenza fotovoltaiche pro capite; al quinto per l’energia geotermica, e al quinto anche per le capacità di attrarre nuovi investimenti; al settimo posto per la capacita’ e l’incremento dell’energia eolica lo scorso anno.
Non ci è dato di primeggiare invec nel settore industriale ed occupazionale: le rinnovabili nel mondo forniscono 5.747.000 posti di lavoro direttamente o indirettamente legati alle rinnovabili, ma l’Italia non figura tra i primi sei Paesi e non c’e’ alcuna azienda italiana nemmeno tra i dieci maggior produttori di turbine eoliche.
28 giugno 2013