Molti principi attivi naturali derivanti dalle piante contribuiscono a migliorare notevolmente il recupero osteo-articolare e muscolare per gli sportivi
rimedi naturali – Lo sport fa bene e questo è un dato di fatto: secondo studi medici comprovati, basterebbero 30 minuti di attività aerobica al giorno per scongiurare l’insorgenza delle malattie del nostro secolo, come diabete e problemi cardiovascolari. Cosa succede, però, quando si incappa in uno stop forzato dovuto ad infortuni sportivi? Chi ama la corsa, il ciclismo, il crossfit o semplicemente la palestra, sa bene quanto può essere deprimente essere costretti a non allenarsi a causa di contratture, sciatalgie o infiammazioni dei tendini. Per fortuna la natura ci aiuta a superare queste criticità in maniera efficace, senza dover ricorrere alla medicina. Artiglio del Diavolo, Arnica, menta e altri estratti di piante sono ideali per curarsi e tornare subito a performare come prima.
Ecco 5 consigli da mettere in pratica per combattere le più comuni patologie sportive da trauma o sovrallenamento:
1)Crioterapia
Sembra banale, ma funziona per la maggior parti degli stati infiammatori: il ghiaccio. Applicare sulla zona interessata una busta di ghiaccio secco, oppure semplicemente un sacchetto pieno di cubetti avvolto in un canovaccio da cucina: attenzione, però, a non esagerare con i tempi, mai eccedere i 10 minuti su ogni zona, per evitare arrossamenti e dolori alla cute.
1)Artiglio del Diavolo
Una pianta antichissima, conosciuta per le sue proprietà sfiammanti e decontratturanti già dai monaci erboristi del Medioevo: questa radice, che deve il proprio nome alla particolare forma, è un valido supporto alla mobilità articolare, sia applicata come crema sia assunta in compresse per un effetto sistemico.
2)Arnica
Una delle regine della fitoterapia, l’Arnica contiene flavonoidi, antiossidanti e tannini: perfetta per il massaggio decontratturante, aiuta il recupero dopo strappi muscolari e traumi, facendo riassorbire contusioni ed edemi. È anche un blando analgesico, che allieva il dolore.
3)Automassaggio
Non può mai mancare all’interno di una terapia di recupero da infortunio sportivo: se non potete recarvi da un massaggiatore professionista, è bene imparare alcune semplici tecniche di automassaggio, utili soprattutto per alcune zone del corpo, ad esempio per combattere le fasciti plantari e le contratture sotto i piedi.
4)Stretching
Lo sappiamo: non è divertente, anzi, non c’è nulla di più noioso che fare stretching. Ma è anche provato che un muscolo disteso ed elastico corre meno rischi di infortunarsi e strapparsi. Ecco perché lo stretching è utile sia prima dell’allenamento sia dopo.
30 giugno 2015