efficienza energetica – Il riscaldamento con stufa a gas o elettrica, i termosifoni ed i tanti sistemi tradizionali rappresentano, ad oggi, il passato. In fatto di tecnologie innovative e intelligenti trova ampio spazio il riscaldamento ad infrarossi, che mira ad ottimizzare consumi ed a massimizzare i risultati.
Un metodo semplice ed efficiente per il riscaldamento di locali chiusi ma al tempo stesso molto utilizzato anche per spazi aperti. Innanzitutto queste lampade sono sicure per la vista (non posso abbagliare chi le guarda), per la pelle (la temperatura è inferiore a quelle classiche) e per l’eventuale contatto con le dita od ogni altra parte del corpo umano (sono protette da reticolati metallici), offrono un irraggiamento più ampio grazie alla diffusione delle onde elettromagnetiche, sono durevoli ed affidabili nel tempo oltre che migliori a livello di design e arredamento.
Vengono utilizzate dove si necessita di un riscaldamento mirato e rapido soprattutto, sia per interni che per esterni. E la bolletta elettrica alla fine sarà sicuramente meno cara.
Ma scopriamo con precisione che cosa sono e come funzionano i raggi ad infrarossi. Si tratta di onde elettromagnetiche la cui lunghezza d’onda è superiore ai 780 nanometri, che è il valore che delimita il passaggio dallo spettro della luce visibile; e precisamente della zona del rosso a quello della luce invisibile.
Le lampade a raggi infrarossi, se comparate con le tradizionali forme di riscaldamento come ad esempio l’aria calda, emettono una quantità maggiore di energia per unità di superficie e tale energia può essere focalizzata, concentrata, diretta e riflessa in maniera del tutto simile alla luce. Ecco perché non si visualizza il fascio luminoso come nelle tradizionali lampade.
I raggi infrarossi vengono utilizzati da tempo per necessità ed esigenze particolari: viene riscaldata infatti solo la persona o l’oggetto interessato, con un raggio d’azione davvero mirato e circoscritto così da ridurre costi ed ottimizzare risultati. Il tutto senza bisogno di preriscaldamento o tempi di accensione. Innovazione ed efficienza racchiusi in un’unica cosa!
08 aprile 2015