rifiuti – L’Italia, sull’onda della normativa europea, si prepara a una forte evoluzione del settore del riutilizzo.
Le sperimentazioni, i progetti pilota e le realtà di mercato hanno un carattere sempre più avanzato, ed è necessario elevare il livello del dibattito perché il legislatore e il Ministero dell’Ambiente possano produrre le indicazioni più adeguate per rendere riutilizzo e preparazione al riutilizzo realtà diffuse capaci di generare macro risultati in ambito ambientale, occupazionale, economico e sociale.
Aziende di igiene ambientale, società civile, operatori del riutilizzo e pubbliche amministrazioni devono confrontarsi e collaborare perché procedimenti, iter autorizzativi e nuove regole siano messi a punto per favorire e incrementare i processi reali e per andare incontro alle esigenze di ciascuno di essi.
“L’Italia del riutilizzo: verso un uso efficiente delle risorse”, realizzato grazie alla collaborazione tra Federambiente, Legambiente, Rete Nazionale Operatori dell’Usato e Occhio del Riciclone, tenta di rispondere a questa esigenza di confronto dando vita ad un dibattito aperto tra esponenti del mondo delle istituzioni, dell’associazionismo, delle aziende di igiene ambientale, operatori del settore e tecnici ambientali.
Nel corso dell’iniziativa verrà presentato il “V Rapporto Nazionale sul Riutilizzo”, realizzato dal Centro di Ricerca economica e sociale di Occhio del Riciclone, con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, che offre una approfondita analisi dello stato dell’arte del settore, del dibattito sulla sua evoluzione, delle novità legislative, con casi studio.
24 novembre 2014