energia solare – Il sole potrebbe essere la più rilevante fonte di energia elettrica entro il 2050.
A darne notizia l’International energy agency (Iea) che in due rapporti mostra come il fotovoltaico potrà generare fino al 16% dell’energia elettrica mondiale, mentre dagli impianti solari termodinamici potrebbe arrivare un ulteriore 11%.
L’Iea sottolinea come i pannelli fotovoltaici siano in grado di raggiungere potenzialmente i 4.600 GW, mentre le centrali termiche a concentrazione possano arrivare a 1.000 GW.
Queste tecnologie solari, se sfruttate insieme potrebbero evitare l’emissione di oltre 6 miliardi di tonnellate di anidride carbonica all’anno entro il 2050, in pratica tutte le emissioni di CO2 legate all’energia provenienti attualmente dagli Stati Uniti o quasi tutte le emissioni dirette provenienti dal settore dei trasporti in tutto il mondo.
I due documenti evidenziano il ruolo complementare delle due tecnologie ma le previsioni prese in esame tengono in considerazione i progressi tecnologici, le scelte politiche dei governi e gli impegni che verranno assunti dai settori della ricerca e dell’industria. Gli obiettivi non sono quindi così automatici ma legati inevitabilmente agli investimenti che verranno dedicati al settore, alle scelte e all’evoluzione delle tecnologie.
01 ottobre 2014
